"Sono pronti per il grande salto". Non ha dubbi l'ex direttore portivo del Monopoli, Massimo Mariotto, su Mattia Montini e Jacopo Furlan, acquistati dal Bari nella scorsa sessione di mercato invernale e "parcheggiati" in Lega Pro fino al termine della stagione. Ai microfoni di TuttoBari.com, il dirigente ha tracciato un bilancio della loro esperienza con la maglia biancoverde.
Per entrambi è l'occasione giusta per sfondare. Vero, direttore?
"Sì, anche perchè non sono più giovanissimi. Montini è del '92, Furlan del '93, avranno una chance importante a Bari".
Partiamo da Montini.
"Potenzialmente poteva diventare il centravanti della Roma ma ha perso anni in maniera incomprensibile".
Si spieghi meglio.
"È un attaccante completo. E' bello da vedere e spietato in zona gol, il prototipo del calciatore perfetto. Era il fiore dell'occhiello della Primavera giallorossa (ha giocato assieme a Caprari, Florenzi, Verre, Antei, Politano, ndr). Lo portai a Benevento ma era chiuso da attaccanti fortissimi. Poi, il girovagare per l'Italia e qualche infortunio poteva metterlo fuori gioco. Invece è stato bravo a riemergere grazie al suo talento".
Poi è arrivato il Monopoli e la rinascita.
"Sono stato l'unico a credere in lui e rimetterlo in campo. Aveva bisogno di una società come il Monopoli. Lui ci ha messo la giusta rabbia, sapeva di giocarsi l'ultima carta per restare nel calcio che conta. L'ha sfruttata bene. Il Bari se n'è accorto per primo e faccio i miei complimenti a Sogliano: è stato lungimirante".
In serie B potrà dire la sua?
"Ha tutto per sfondare. È un ragazzo professionale, merita ogni bene. Bari è un ambiente che regala tantissimo e pretende altrettanto ma credo che Mattia abbia spalle abbastanza larghe e la maturità necessaria per imporsi in biancorosso".
Passiamo a Furlan. Nonostante il girone di ritorno balbettante del Monopoli, ha sfoderato prestazioni soddisfacenti.
"È un ragazzo sveglio. Ricorda i portieri di una volta, un po' pazzi e guasconi. Si allena molto bene, se saprà aspettare il suo momento, potrà togliersi delle belle soddisfazioni. Non ha paura, e se dovesse partire Micai, avrebbe la giusta sfrontatezza per potersi imporre in una piazza come Bari, affamata di vittorie".
A proposito di Bari: nelle ultime ore la società biancorossa ha raggiunto un accordo di massima con Fabio Grosso. Che ne pensa?
"L'anno scorso ha rifiutato il Crotone perché non si sentiva pronto. L'ho seguito nelle ultime stagioni alla guida della Primavera della Juventus. La squadra giocava bene,e credo possa nascere una certa sinergia con la società bianconera. Insomma, non è certo l'ultimo arrivato".
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