Il passo falso rimediato al Del Duca potrebbe aver dato il via a mille interrogativi su ciò che va e non va bene in casa Bari. In questo senso è apparsa preoccupante la mancanza di una reazione rabbiosa dopo aver subito il gol, a soli tre minuti dall'inizio della gara, con tutta una partita ancora da giocare. Per parlare delle prospettive future dei biancorossi e analizzare nel dettaglio i tasti dolenti che stanno caratterizzando questo difficile momento,TuttoBari.com ha intervistato l'ex centrocampista Angelo Terracenere.

 La sconfitta di Ascoli sembra aver ridimensionato le certezze e anche gli obiettivi. Pensa che il secondo posto sia ormai diventato irraggiungibile?

"E' stata una sconfitta che sul piano delle motivazioni si farà sentire. Credo che questo passo falso potrà avere delle ripercussioni. Per quanto riguarda il discorso secondo posto, mi sembra molto difficile a questo punto. Empoli, Frosinone e Palermo continuano a vincere. Non è più un discorso alla portata come poteva essere qualche giornata fa. Anche se nel calcio mai dire mai..." 

Tello appare sempre più in difficoltà. Esiste una ricetta per recuperare questo calciatore?

"Un calciatore per acquistare carisma, personalità e una certa tranquillità nel giocare il pallone ha bisogno di continuità. E di avere una precisa collocazione in campo. Sarò sincero. Apprezzo il gioco che Grosso sta dando alla squadra, ma non condivido la gestione in termini di turn-over. Dovrebbero esserci 9-10 titolari inamovibili". 

La coppia Empereur-Marrone ha faticato non poco al Del Duca. Il rimedio a tutti i mali in difesa si chiama Gyomber?

"Lo slovacco ha sempre giocato bene. Può dare un mano importante al reparto e soprattutto a Marrone. Lui non è un fulmine di guerra in fase di copertura, mentre quando si tratta di impostare è molto bravo. In copertura ci vuole gente tosta".

Sezione: Esclusive / Data: Dom 01 aprile 2018 alle 14:30
Autore: Michele Lestingi
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