Il sogno infranto. Sono giorni di riflessione dopo la bruciante eliminazione del Bari ai playoff. L'ennesimo choc sportivo che conivolgerà tutti, tra società, giocatori e allenatore, è stato analizzato da Giorgio Perinetti. L'ex diesse dei galletti ne ha parlato in un'intervista a Repubblica: "Fallito l’obiettivo di arrivare primi o secondi, bisognava fare di tutto per evitare la trappola del preliminare, - racconta il dirigente romano - sapevo che la gara contro il Novara avrebbe nascosto delle insidie: purtroppo è andata così. In alcuni momenti cruciali della stagione, sono mancate la personalità e la cattiveria. Ho visto spesso una squadra che è andata a strappi e la manovra non sempre mi è sembrata fluida"

Fallimento sportivo, dunque. L'organico, a detta di molti tra i migliori della categoria, non è stato all'altezza della situazione. Perinetti afferma: "La squadra non è riuscita a esaltare le qualità dei singoli. Io sono dell’idea che il 4-3-3 non fosse funzionale alle caratteristiche di alcuni giocatori importanti. Il primo nome che mi viene in mente è quello di Sansone: questo è un giocatore che può fare le differenza da seconda punta, un po’ meno da esterno offensivo".

Delusione per i tifosi e per lo stesso Re Giorgio. Il diesse conserva ancora ricordi indelebili della sua esperienza in Puglia: "Mi dispiace, perché quella barese è una piazza che merita di coronare i suoi sogni. Ci ho sempre sperato, confidando soprattutto sulle caratteristiche dei playoff. Ci speravo anche perché in organico c’erano molti giocatori d’esperienza. E invece nel momento decisivo non c’è stato il cambio di marcia. Anzi, nelle ultime gare, soprattutto in casa, la squadra ha frenato"

Dopo i miracoli firmati Conte e Ventura, l'odissea biancorossa sembra non aver fine: "Io presi Conte dopo una retrocessione in C, mentre lo volevano il Sorrento e il Taranto. Ventura si era accordato con la Triestina ed era in vacanza negli Stati Uniti: partì in classe economica e lo riportammo a Bari in business class, pur di convincerlo a essere dei nostri. Sapevo di aver scelto gli uomini giusti. Al Bari che verrà auguro di avere le stesse intuizioni", la chiosa di Perinetti.

Sezione: Gli ex / Data: Ven 27 maggio 2016 alle 20:00
Autore: Redazione TuttoBari
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