Sabato 16 Giugno sul terreno dell'Adriatico di Pescara verrà decretata l'ultima promozione in Serie B (già salite Lecce, Livorno e Padova) tra Siena e Cosenza. Una sfida abbastanza impensabile all'inizio della post season, che per la prima volta ha coinvolto 28 squadre.

Il Siena, nonostante il secondo posto nel girone B, non godeva dei favori del pronostico ma è riuscita ad eliminare Reggiana (moltissime polemiche per un rigore dubbio assegnato ai toscani al 97' della partita di ritorno) e il Catania, la candidata numero uno al ritorno in cadetteria. Incredibile è stato il cammino del Cosenza, partito dal primo turno ad eliminazione diretta, ha superato rispettivamente Sicula Leonzio, Casertana, Trapani, Sambenedettese e Sudtirol. 

Protagonisti di questi playoff sono stati anche diverse vecchie conoscenze del panorama calcistico barese. Tra le fila dei siciliani militano Perez (zero presenze ma cresciuto nelle giovanili) e Tutino. Il calciatore di proprietà del Napoli, meteora a Bari nel 2016, è stato uno dei principali artefici dell'ottima cavalcata playoff, realizzando 3 reti (oltre le 7 della regular season) e 3 assist nelle 8 partite disputate. 

Gli ex di sponda Siena sono, invece, molto più significativi per il loro passato biancorosso: Stefano Guberti e Alessandro Marotta. Il primo diede un contributo importante nell'ultima promozione in A del Bari, targata Antonio Conte, con 9 reti e 3 assist nella seconda parte di campionato (da gennaio a giugno 2009). L'attaccante di proprietà dei galletti dal 2010 al 2014 ha collezionato solo 31 presenze e 6 reti per via di numerosi prestiti. Il classe '86, titolarissimo per mister Mignani, si è ritagliato un ruolo fondamentale nel Siena, soprattutto nell'ultima sfida con il Catania, dove ha realizzato il gol decisivo all'andata (1-0) e l'ultimo rigore dei toscani nella partita di ieri al "Massimino". 

Sezione: Gli ex / Data: Lun 11 giugno 2018 alle 15:00
Autore: Gianmaria De Candia
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