Asta anticipata, Paparesta oggi può stringere. Ma resta da convincere...

Sono attesi in giornata nuovi, decisivi, passi da parte di Gianluca Paparesta, socio fondatore e amministratore unico del Football Club Bari 1908. La necessità dichiarata di anticipare i tempi dell'asta e la concomitante festività del 25 aprile, impongono un riaggiornamento immediato dei contatti. E così l'ex arbitro internazionale potrebbe incontrare già oggi il giudice delegato dal Tribunale alla questione fallimento, Anna De Simone. La stessa che, venerdì scorso, ha detto no in prima battuta alle velleità di acquisto di Paparesta ma che, sempre in quell'occasione, ha concordato con il quasi 45enne barese la linea del dialogo.

POSSIBILITA'... Appare sempre più improbabile, constatate le difficoltà fisiologiche di una contrattazione internazionale come quella con gli indiani, che Paparesta riceva un mandato a tavolino nelle prossime ore. Resta in piedi l'ipotesi asta anticipata. Ma, conti alla mano, Paparesta e il suo staff dovranno fornire garanzie decise già in queste ore per raggiungere l'obiettivo. La prudenza, si sa, specie in aspetti così delicati, non è mai troppa.

E INTANTO GLI INDIANI... Non è escluso che l'auspicato avvento in Puglia di nuovi esponenti della Cmg (la società di organizzazione sportiva, risorsa fin qui dell'operazione) possa anche coincidere con una visita nei pressi del San Nicola. Già il 18, in Tribunale, un delegato della società asiatica aveva assistito ai lavori legali, nella prossima gara casalinga (contro la Juve Stabia, ndr) qualcun altro potrebbe affacciarsi in direzione campo. Per iniziare a prendere familiarità con l'attività della squadra e con il contesto, del tutto esplosivo, della piazza barese.