Piove sempre sul bagnato. È un vecchio detto della cultura popolare, che ben si sposa per descrivere il momento della formazione biancorossa. In un periodo particolarmente difficile, con risultati che non arrivano e una classifica sempre più preoccupante, il Bari dovrà fare a meno di Yayah Kallon Marco Nasti. Due assenze che si aggiungono al lungo elenco di indisponibilità che, in maniera costante, ha accompagnato la squadra fin da inizio stagione e che ha indubbiamente contribuito a un campionato da incubo.

Se l'infortunio di Kallon rientra anche nel discorso sfortuna (per lui la stagione regolare è verosimilmente finita), l'assenza del calciatore di proprietà del Milan pesa anche per il modo ingenuo in cui è stata causata. Nasti, infatti, ha ricevuto ieri la comunicazione delle due giornate di squalifica comminate a seguito del cartellino rosso per proteste dopo il fischio finale della partita contro la Sampdoria, per il quale lo stesso Iachini ha annunciato una multa ai danni del giocatore. La sua indisponibilità influirà anche sull'aspetto tecnico, vista la carenza di scelte a disposizione lì davanti.

Sebbene Davide Diaw vada verso la ripresa, è difficile pensare a un impiego massiccio subito dopo la sosta: è assolutamente più probabile, invece, che il Bari decida di centellinare il suo utilizzo per averlo al massimo della forma durante il rush finale. Oltre all'infortunato Kallon bisognerà valutare le condizioni di Jeremy Menez, che sta continuando a svolgere del lavoro differenziato e non è ancora al 100%.

Contro il Modena sarà verosimilmente George Puscas (attualmente in Nazionale) a guidare il reparto offensivo, mentre al suo fianco dovrebbe esserci il pimpante Gregorio Morachioli. A preoccupare, però, è sicuramente la carenza di alternative che rischiano di rendere estremamente corta la panchina.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 20 marzo 2024 alle 07:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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