Bari, trittico di fuoco: domani al Rigamonti. Si chiude a Salerno

Si comincia a Brescia per chiudere a Salerno. Il Bari si appresta ad affrontare un ostico trittico condensato in poco meno di due settimane. 

Al Rigamonti andrà in scena la prima delle tre partite che i galletti affronteranno con l'intento di conservare quantomeno il quarto piazzamento nel ranking generale e, perchè no, tentare l'aggancio alla vetta di classifica. Di fronte un Brescia alla disperata ricerca di risultati. Con un solo punto racimolato nelle ultime 4 gare, la leonessa occupa attualmente il penultimo posto della cadetteria. Il proposito, come ovvio che sia, non può che essere per loro quello di cambiare marcia ed approfittare dell'esperienza del subentrato Marino per risalire la china. 

A braccetto con le rondinelle c'è l'Ascoli, avversario del Bari nel match che andrà in scena sabato prossimo al San Nicola. Dopo un avvio piuttosto traumatico, con 4 sconfitte nelle prime 5 partite, i bianconeri sembrano aver trovato il bandolo della matassa: i 5 risultati utili consecutivi ottenuti nelle ultime 5 gare ne rappresentano la prova lampante. L'esigenza però resta quella di viaggiare in acque più calme e per questo la trasferta in Puglia potrebbe risultare cruciale nel loro cammino. 

Il 4 novembre si giocherà invece il confronto con la gemellata Salernitana. I ragazzi di Bollini, imbattuti tra le mura amiche, militano a pochi passi dalla zona-playoff. A mancare però sono le vittorie: soltanto due i bottini razziati in questo avvio di stagione, uno dei quali ottenuto in extremis sull'Avellino. 

Al termine di questa full immersion saranno certamente più chiare ambizioni e potenzialità del Bari targato Grosso.