Se il mercato invernale avrebbe dovuto risolvere o limitare alcune lacune, possiamo dire ad oggi che l’intento pare non essere stato raggiunto. Eppure, le premesse erano buone, con tanto di dichiarazione del presidente De Laurentiis che affermava che il Bari “avrebbe aggredito il mercato”. Di acquisti ne sono arrivati quattro: due attaccanti, Kallon e Puscas, un terzino sinistro, Guiebre, ed infine un centrocampista, Lulic.

Chi di questi ha inciso di più? Difficile dirlo, perché tutti in realtà si aspettavano molto di più, a partire da Puscas, l’attaccante che avrebbe dovuto risolvere i limiti tecnici e tattici del reparto offensivo. Troppo poche le due reti messe a segno contro Lecco e Venezia, scarso il suo rendimento generale con tanto di partite in cui è risultato alquanto opaco. Non da meno anche Kallon per il quale la sensazione è che possa dare di più se impiegato maggiormente: le premesse erano state buone, vedi l’ottimo esordio contro la Ternana e la conseguente buona prestazione di Ascoli. Il cambio di allenatore non ha giovato all’ex Genoa che da protagonista si è ritrovato quasi sempre relegato in panchina.

Anche Lulic segue questa falsa riga, pochi minuti da titolare, qualche occasione di troppi sprecata, vedi Catanzaro e appena una discreta prestazione, quella contro la FeralpiSalò che l’ha visto procurarsi un rigore da subentrato. Infine, Guiebre, colui che forse meno di tutti ha inciso risultando quasi mai all’altezza della situazione. Insomma, quattro acquisti, quattro storie e rendimenti diversi ma il Bari, in vista del finale di stagione, è alla ricerca anche di una loro scintilla…

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 30 marzo 2024 alle 07:00
Autore: Sabino Del Latte
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