Avere una rosa ampia e profonda spesso non è sufficiente. È indispensabile infatti che gli elementi vengano gestiti correttamente, e chiamati in causa nel momento giusto. Proprio questa sembra essere una delle migliori qualità del tecnico del Bari Fabio Grosso, che sta riuscendo a trarre il meglio da gran parte dei suoi soldati. Esempio lampante quello del centravanti brasiliano Nené, che al rientro da titolare in campionato dopo quasi tre mesi si è subito sbloccato dal punto di vista realizzativo. 

Ad ogni modo, nelle occasioni in cui era stato chiamato in causa, l'ex Cagliari aveva sempre dato il proprio contributo, mancando solo in zona gol soprattutto per colpa di un minutaggio limitato. A conto fatti si tratta di uno degli attaccanti più esperti della cadetteria, e non a caso un direttore sportivo del calibro di Guido Angelozzi lo aveva voluto con sé a La Spezia.

Gli mancava ciò che più conta per un attaccante, il gol, e finalmente è arrivato. Una rete d'importanza capitale, che va al di là del risultato, dei tre punti e della fiducia ritrovata. Una rete che regala al mister una nuova soluzione in vista della seconda parte di stagione. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 17 dicembre 2017 alle 17:00
Autore: Davide Rega
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