Il Bari fa sul serio. E la questione stadio prende quota. Ne parla anche Repubblica definendo il nuovo impianto come uno "smart stadium": autosufficiente a livello energetico grazie al ricorso alle fonti rinnovabili, con aree commerciali, albergo, un centro medico e uno d'allenamento. Nell'istanza di audizione presentata dal presidente Giancaspro e riportata oggi dal quotidiano è scritto: "Le strategie di sviluppo delle aree complementari allo stadio sono indispensabili per il raggiungimento del complessivo equilibrio economico finanziario del progetto e costituiscono un presupposto di base per la sostenibilità finanziaria e la redditività dell’investimento".

In ballo il tema della costruzione effettiva: il San Nicola potrebbe anche essere abbattuto settore per settore e ricostruito sulla stessa area.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 14 gennaio 2018 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoBari
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