Sibilli, Aramu, Menez: il pazzo intrigo alla voce qualità. Il primo resta leader, il secondo può tornare, il terzo può già lasciare

Il primo la scommessa, gli altri due le certezze: erano queste le premesse con cui il Bari, in sede di sessione estiva di mercato, si apprestava ad operare. Eppure, a distanza di mesi, le cose sono radicalmente mutate, in meglio per Sibilli, in peggio per Aramu e Menez che quasi mai hanno offerto prestazioni degne di nota.

Un intrigo, quello dei tre assi biancorossi, fra qualità, quantità ma anche infortuni e discontinuità. Giunto a Bari come il “Salvatore della Patria”, Mattia Aramu era il prospetto su cui sarebbero dovute ricadere le ambizioni dei biancorossi ma purtroppo, l’ex Genoa e soprattutto Venezia (sette reti in A con i lagunari) non è mai riuscito ad aiutare la squadra, risultando spesso e volentieri fra i peggiori in campo. Dopo una prima parte di campionato in chiaroscuro, rifiuta in seguito tutte le destinazioni possibili per poi ritrovarsi fuori rosa: insomma, una scelta ambigua. Ora, causa problemi fisici per Ménez, una nuova, probabile, insperata opportunità, ritornare in squadra per salvare il Bari dall’incubo retrocessione.

A proposito di Jeremy Ménez, l’amore fra la tifoseria e il calciatore francese non è mai sbocciato. A parte l’assist vincente offerto a Sibilli nell’1-1 di “Marassi” contro la Sampdoria, il fantasista ex Roma non ha mai dato continuità al suo rendimento, falcidiato anche dall’iniziale infortunio contro il Palermo e da una serie di problemi fisici che lo hanno tenuto ai box per molti mesi. Adesso, il suo destino è inevitabilmente intrecciato a quello di Aramu e solo uno dei due potrà continuare ad indossare la maglia biancorossa.

Infine, una delle poche note liete dell’attuale stagione, Giuseppe Sibilli che proprio nel capoluogo pugliese non solo ha stabilito il suo nuovo record di reti segnate (precedentemente fissato a 5 con la maglia del Pisa), ma è anche riuscito ad andare in doppia cifra contribuendo e non poco all’attuale bottino in graduatoria dei galletti. A quanto pare, stando alle indiscrezioni, la società ha intenzione di riscattarlo: con la speranza che la categoria possa essere conservata, il Bari il prossimo anno dovrà ripartire da lui, con Sibilli “al centro del villaggio”.