Sarà lui a guidare la retroguardia biancorossa contro il Latina. Michele Camporese non teme pressioni, viste le tante defezioni in difesa (Donati, Ligi e Contini assenti per squalifica), e lancia un chiaro messaggio all'ambiente: "Dobbiamo sentirci tutti delle guide ed essere più responsabili alzando ulteriormente il livello di concentrazione. - si legge su La Gazzetta del MezzogiornoNon sappiamo se continueremo a giocare con la difesa a tre o passeremo a quella a quattro. Per me da centrale in una difesa a tre sarebbe la prima volta, ma nessun problema, sono a disposizione del mister".

La vittoria di Cittadella ha doppia valenza: il Galletto è riuscito a mantenere inviolata la propria porta. Merito del collettivo - secondo il centrale ex viola - che è riuscito a liberarsi di un blocco psicolgico: "A Cittadella finalmente non abbiamo subito reti, dovrebbe essere la regola ma ultimamente non sempre ci è andata bene. - ha spiegato - Il successo ci ha dato sicuramente maggiore tranquillità e liberato da un punto di vista mentale. Non abbiamo espresso un buon calcio ma arriverà anche quello. In queste partite forse anche per la posizione in classifica ci è mancata un po' di personalità e il rischiare certe giocate. Nicola ha chiesto sin da subito a noi difensori di essere bravi in fase di impostazione, cercare il movimento delle punte. Ma la serie B è anche questo, palla lunga e pedelare".

E il prossimo avversario, fa così paura? "A me andò decisamente meglio con il Cesena visto che in finale riuscimmo a mettere al tappeto i pontini. - ha proseguito il difensore toscano - Sarà una sfida salvezza, ma noi dobbiamo far punti e non vogliamo fermarci. Da tifoso del Bari anche io non sarei soddisfatto dell'attuale classifica, da giocatore posso solo dire che stiamo cercando di dare il massimo per renderli felici".

Sezione: News / Data: Gio 18 dicembre 2014 alle 07:45
Autore: Fabio Mangini
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