Caso marò, Sperduti chiarisce: "Volevo dire..."

A proposito di una mia dichiarazione rilasciata all'Ansa, preciso che rispondendo alla domanda del giornalista Michele De Feudis, relativa alla vicenda dei marò pugliesi al momento detenuti in India, ho premesso che la vicenda è al centro di trattative internazionali di respiro completamente diverso rispetto al calcio. Ho solo espresso la speranza che tutto possa risolversi al piu' presto nel modo in cui tutti ci auguriamo e che magari lo sport possa, chissà, dare un sia pur piccolissimo contributo.

E' quanto scritto pochi minuti fa da Fabio Sperduti sul suo profilo facebook in merito ad un articolo apparso nel pomeriggio nel quale il socio di Paparesta dice la sua riguardo la questione dei due marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, detenuti da 2 anni in India con l'accusa di aver ucciso due pescatori.

Sperduti ha voluto chiarire il significato di questa sua precedente dichiarazione: "Speriamo che attraverso questo imprenditore indiano interessato all'acquisto del Bari, Bhaswar Goswami, si possa favorire una risoluzione rapida del problema marò. Un nuovo amore tra Bari e Calcutta potrebbe dare una mano per sbloccare la questione".