Dopo Bari il curatore fallimentare Marcello Danisi potrebbe risollevare le sorti di un altra grande piazza del campionato italiano: il Parma. Nelle prossime settimane, infatti, qualora fosse contattato il commercialista sarebbe disposto ad intervenire per aiutare il club emiliano, come evidenziato dalle sue stesse dichiarazioni rilasciate a parmalive.com: “No, non mi ha chiamato il sindaco. Io, in ogni caso, sono a disposizione, anche del Tribunale e degli organi della procedura. Ripeto, queste sono procedure anomale, non si tratta del solito fallimento, per cui è importante avere esperienza in materia. Sono un professionista: un dottore commercialista, nonché presidente dell’ordine dei commercialisti di Bari. Ho maturato questa esperienza e chiaramente posso metterla a disposizione”.

Marcello Danisi ha, inoltre, raccontato alcune peculiarità della procedura adottata per salvare la società biancorossa, sottolineando l'importanza di intervenire in maniera rapida e concreta in queste situazioni per evitare la perdita del titolo sportivo e di ripartire dai dilettanti: "A Bari abbiamo predisposto la valutazione dell’azienda sportiva Bari Calcio in soli 15 giorni. Bisogna essere abbastanza celeri, ma allo stesso tempo bisogna effettuare una valutazione molto precisa, perché ci sono aspetti tecnici particolari che poi potrebbero portare dei problemi. Tra questi va anche quantificato il debito sportivo. A Bari dopo che le prime due furono disertate adotammo una strategia diversa per la terza, sentendo che c’era del ‘movimento’ partimmo da 2 milioni. Fu una mossa importante, tant’è che si presentarono ben quattro soggetti diversi interessati a rilevare il Bari. L’importante è rendere appetibile un bene sul mercato e ampliare quanto più possibile la notizia, perché i soggetti interessati devono esserne a conoscenza".

Sezione: News / Data: Lun 02 marzo 2015 alle 18:15
Autore: Gianmaria De Candia
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