Archiviati gli ultimi mesi terribili, il Bari è pronto a ripartire con Giancaspro verso la nuova stagione agonistica. A dare il benvenuto al nuovo amministratore unico dei biancorossi anche i Seguaci della Nord che, tramite un comunicato, hanno colto l'occasione anche per tratteggiare una riga definitiva sull'intera vicenda.

Eccone un estratto: "Partiamo col dire che siamo delusi per come si sia concluso il famigerato progetto portato avanti da Paparesta, un amministratore che ha giocato d'azzardo con se stesso e soprattutto con la nostra passione. Abbiamo creduto alla possibilità che un milionario investitore straniero potesse venire a Bari e realizzare i nostri sogni, lo abbiamo fatto in buona fede e su questo ci sentiamo traditi. D'ora in avanti, nel caso in cui dovessero ripetersi situazioni analoghe, sapremo come comportarci. Anche se a distanza di anni, ancora non riusciamo a darci una spiegazione sul motivo per il quale, ogni volta che un imprenditore straniero si dica interessato ad investire nel Bari, sistematicamente, l'affare non vada in porto. Dicevamo, Gianluca Paparesta ha giocato d'azzardo e alla fine ha perso, pur avendo in parte accontentato le richieste della tifoseria, riportando entusiasmo e implementando buoni concetti legati all'applicazione del marketing e della comunicazione. La sua passione, purtroppo, non è bastata. D'altronde, una casa ben arredata senza delle buone fondamenta, prima o poi crolla. Allo stesso tempo, siamo stati stupiti dall'atteggiamento tenuto da una buona fetta di tifosi nel parteggiare per l'uno o per l'altro protagonista di questa vicenda che ha rappresentato l'ennesimo schiaffo alla città. Questa gente, forse, non si rende conto che nel calcio moderno non esistono benefattori, tantomeno presidenti/tifosi come lo sono stati Costantino Rozzi o Romeo Anconetani. Oggi più di ieri, i presidenti sono solo uomini d'affari che investono per avere un ritorno economico e per utilizzare le società come lavatrici di capitali provenienti da altre attività. Ed è per questo che chiediamo a gran voce di finirla con i sentimentalismi gratuiti nei confronti di gente che qui a Bari, è solo di passaggio. Che siano dirigenti, tecnici o calciatori. In sostanza chiediamo alla tifoseria di abbandonare il campo delle polemiche, di stringersi attorno alla squadra che verrà e doi continuare a a seguirla a prescindere, come dimostrato in questi ultimi anni"

Sezione: News / Data: Sab 25 giugno 2016 alle 19:30 / Fonte: seguacidellanordbari.it
Autore: Redazione TuttoBari
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