Il ko di Francavilla è stato fatale per Giovanni Cornacchini. Il deficitario avvio di stagione della squadra biancorossa in termini di risultati, 3 sconfitte in 7 partite, e prestazioni (sottotono) ha reso inevitabile l'esonero. Si conclude così per il mister un cammino durato 13 mesi, probabilmente l'esperienza più importante e significativa della sua carriera da allenatore, di cui ripercorriamo le fasi.
Nell'Agosto 2018 Cornacchini sposò il progetto Bari, risultando il primo tecnico della nuova gestione De Laurentiis. Una scelta, che fin da subito, aveva trovato ampio consenso: un profilo esperto e reduce da diverse stagioni da protagonista in un campionato insidioso come quello di D. Il gruppo partì benissimo, nonostante il ritardo nella preparazione, tante vittorie ed un primato mai in discussione, che fecero dimenticare rapidamente la prematura uscita in Coppa Italia D con il Bitonto. Tra gli aspetti più significativi vi erano la solidità difensiva, solo 5 reti incassate nelle prime 16 giornate, e l'ottimo impatto degli under in rosa (molti alla prima vera esperienza tra i grandi).
A Gennaio però la squadra fu protagonista di un calo quasi improvviso. Il 2019 non iniziò nel migliore dei modi con le sconfitte a Cittanova e a Torre del Greco che riscaldarono l'ambiente. Fortunatamente i galletti riuscirono a riprendere il loro cammino, tra alti e bassi, verso la promozione diretta. Troppe prestazioni poco brillanti ed in fase di manovra d'attacco si intravedeva una certa prevedibilità e monotonia. Tuttavia il mister riuscì a gestire ottimamente il gruppo nei momenti di maggiore criticità, centrando la promozione diretta il 18 Aprile sul terreno del Troina.
Eppure al termine del campionato in molti si aspettavano una svolta alla guida tecnica. La piazza aveva riconosciuto i meriti di Cornacchini ma non era così convinta di una sua riproposizione in Serie C, categoria ben più ostica e insidiosa. La dirigenza ebbe, invece, pochi dubbi, confermandolo. A partire dalla Poule Scudetto furono confermate alcune difficoltà. Negli scontri diretti soprattutto con formazioni di particolare caratura (Turris, Nocerina e Avellino), il Bari riscontrava troppa fatica nell'approccio e nell'imposizione del proprio gioco.
In estate però la musica è sembrata cambiare. Nei tanti test precampionato, i biancorossi sono sembrati una compagine dalle enormi potenzialità con tantissimi elementi di categoria superiore. La magia e l'entusiasmo sono però svaniti con le prime uscite ufficiali: troppe disattenzioni e confusione nell'organizzazione dei singoli reparti, una squadra mai compatta e priva di un'identità. Facile parlare con il senno del poi, ma probabilmente sarebbe stato più bello e giusto far uscire di scena il tecnico da vincente, non ponendolo in una situazione più grande di lui. Un plauso va fatto all'uomo, che ci ha sempre messo la faccia, ha saputo incassare e rispondere senza mai nascondersi, ma il campo non gli ha dato ragione.
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 22:00 Pissardo e i suoi guantoni. Ora si gioca la conferma... in ogni caso
- 20:20 TuttoBari - De Trizio: "Biancorossi in difficoltà dal punto di vista del ritmo. Servirà la partita dell'anno"
- 19:30 Occhio Bari, un calciatore della Ternana ha una media voto impressionante
- 18:05 La giornata - Verso Terni: ripresa la preparazione. Pioggia intensa e partitelle a tema
- 18:00 Verso la gara di ritorno: i numeri della Ternana al Liberati. Il curioso dato sui gol subiti e segnati
- 17:00 Varriale su ADL: "Le sue crociate sono controproducenti"
- 16:00 Conte? No. In pole per il Napoli ci sarebbe un altro profilo
- 15:00 TuttoBari e i social: Facebook, Instagram, diventa fan!
- 14:00 Gli ultimi novanta minuti. Bari, ti salvi? - SONDAGGIO
- 13:00 Nuova panchina per l'ex Bari Roselli. Allenerà in D
- 12:00 Riparte anche la Ternana. Oggi la ripresa degli allenamenti degli umbri
- 11:00 CdS - Pissardo mai impreparato. La gioia del papà: a cinque anni...
- 10:00 Missione salvezza. Parte oggi la corsa del Bari verso Terni. Cosa può cambiare in formazione?
- 09:30 CdM - Città divisa tra paura e speranza. Due uomini chiave e una buona stella
- 09:15 Napoli, ancora caos. La denuncia di Calzona: "Non ho dovuto pensare solo al campo"
- 09:00 GdS - Bari ha paura. Di Cesare la speranza: compleanno e salvezza
- 08:55 Rep - Il problema non è la Ternana, ma l'inconsistenza del Bari. Gara di ritorno: niente esodo
- 08:00 Polito, il contratto e la rivelazione sul passato. Il Bari, intanto, trema
- 07:30 Bandecchi (ex pres. Ternana): "Il Bari ha speso 40 milioni e sta facendo i playout"
- 07:00 Pallone d'oro - Pissardo extra large: il migliore con la Ternana! Dopo di lui...
- 06:30 Mignani: "Bari? Non vorrei parlare di quella situazione"
- 22:35 Serie B, l'ex Mignani batte la Samp e vola in semifinale play-off
- 22:30 Dal web - "Società inadeguata, Puscas inguardabile!"
- 22:00 Nasti non basta. Compattezza, pericolosità e non solo: dove invertire la rotta per la salvezza
- 21:00 Matrecano (agente): "Bari a 90 minuti dal baratro. Una piazza del genere..."
- 20:00 Ora conta solo la vittoria. Playout, cosa può salvare il Bari dalla gara di andata
- 19:45 Via ai playoff! Da Mignani ad Esposito: tutti gli ex in corsa per la Serie A
- 19:20 Tangorra in... tackle: "Il Bari non è capace di fare la partita. Di Cesare uno spot per il calcio"
- 19:00 Di Cesare, l'addio in punta di piedi e le lacrime. Poi quelle parole nel post-gara...
- 18:00 Da Terni - Casasola, primo errore in carriera. Giovedì al Liberati...
- 17:00 Nasti azzanna: un dato è incandescente. Puscas invece...
- 15:00 Futuro Conte, parla Cobolli Gigli: "Non so se mi sentirei di consigliargli ADL"
- 14:01 Multe al Bari (e a Pereiro). Verso il match di ritorno contro la Ternana: la nota sulla ripresa degli allenamenti
- 14:00 CdS - Maiello il fulcro, assist Ricci. Sibilli minaccia costante. Il peggiore...
- 12:30 GdM - Solo lampi nel buio. Pissardo super, Acampora non va
- 11:55 GdS - Pereiro gol, Bari trema. Il migliore in campo ieri...
- 11:00 Polito e il gol del pareggio della Ternana: "Quella porta..."
- 10:00 Da Terni: "I rossoverdi non possono non salvarsi. Niente paura"
- 09:30 Il Galletto in analisi - Tormento ed estasi al San Nicola
- 09:00 VIDEO - Bari, solo un pari con la Ternana. L'opinione dei tifosi...
- 08:30 Sibilli e il futuro. Da La Spezia: "Pupillo di D'Angelo. In caso di retrocessione..."
- 08:00 Chi sale e chi scende - Che partita di Pissardo! Nasti fa il suo, da horror Puscas
- 07:30 Breda (Ternana): "Siamo ancora 50 e 50. Supremazia nel primo tempo"
- 06:45 Di Cesare, il giro di campo e le dichiarazioni amare
- 06:35 Polito non si arrende: "Ce la giochiamo. Di Cesare..."
- 06:30 Pereiro segna e sorride: "Abbiamo giocato una grande partita"
- 23:50 Di Cesare: “Ci giochiamo la vita, a Terni dobbiamo usare la testa. Non voglio finire la carriera con la retrocessione”
- 23:50 Polito: “A Terni battaglieremo, la squadra è viva. Sono il primo responsabile, ma non l’unico”
- 23:27 Polito: "Chi è entrato non ha dato il giusto contibuto, ma a gennaio ho preso un top"
- 23:10 Breda: “Il Bari non è morto. Mi è piaciuta la reazione al gol subito, pari meritato”
- 23:00 Maita entra bene nel match, Pissardo ipnotizza Casasola. Male Acampora e Bellomo. Le pagelle
- 22:40 Bari-Ternana 1-1, il tabellino del match del San Nicola
- 22:40 Primo tempo da solito Bari, la reazione non basta. La strada per la salvezza è tutta in salita
- 22:35 Bari-Ternana 1-1, al San Nicola finisce in pareggio: i playout si decideranno al ritorno. Rivivi il live
- 20:52 Bari-Ternana, il dato spettatori: è record stagionale per la B!
- 19:23 Contestazioni a Bari, ADL è categorico: "Non mollo"
- 18:30 Bari-Ternana, i migliori marcatori: nei biancorossi spicca Sibilli. Fere, occhio al pericolo Gaston Pereiro
- 18:00 La delicata andata dei play-out e la carica dei 30mila. I temi di Bari-Ternana
- 17:00 Bari-Ternana, i precedenti al San Nicola: la doppietta da ex di Partipilo nel 2020
- 16:45 Giovanili, il programma del prossimo weekend: due squadre in campo. Avversarie Roma e... Napoli