Al Tombolato è sceso in campo il Bari battagliero chiesto alla vigilia da Mignani, capace di offrire una prova solida ed efficace. Contro il Cittadella, infatti, la formazione biancorossa è tornata meritatamente al successo al termine di una partita ben giocata fin dai primi minuti, in cui gli uomini di Michele Mignani hanno dimostrato di saper soffrire e sono stati bravi anche a sfruttare gli errori avversari, trovando due reti che hanno incanalato nei binari giusti la sfida del Tombolato.
Le prime novità sono arrivate già al momento della lettura delle formazioni: Mignani ha riproposto lo schema che aveva reso il Bari più volte pericoloso negli ultimi minuti della partita contro il Pisa, con Benedetti (ottima la sua prova) schierato titolare in luogo di Antenucci e Folorunsho avanzato nel reparto offensivo. Ma, al netto della disposizione tattica, è stato l'atteggiamento il punto di forza dei biancorossi, dal momento che la squadra è andata fin da subito a pressare i portatori di palla avversari.
Dopo un avvio equilibrato, con occasioni da una parte e dall'altra, questa aggressività ha portato i suoi risultati: la pressione biancorossa ha infatti contribuito a due gravi errori della difesa del Cittadella, che ha perso i due palloni velenosi che hanno portato alle reti di Scheidler e Folorunsho. Nel complesso, però, per tutta la prima frazione ad emergere è stata la solidità e la compattezza del gruppo biancorosso, con un centrocampo quasi perfetto ed una difesa attenta nel respingere le scorribande di un avversario che con il passare dei minuti ha provato a rendersi più pericoloso.
Se ad inizio ripresa la formazione veneta ha provato ad alzare il baricentro per mettere in difficoltà il Bari, la rete di Maita arrivata al minuto numero sessantotto ha chiuso i giochi regalando la definitiva vittoria ai biancorossi. Il numero quattro, infatti, è stato bravo a far ripartire l'azione servendo in profondità Scheidler, eccellente nel lavorare la sfera e servire nuovamente il centrocampista, che ha battuto a rete. Proprio la prova dell'attaccante rappresenta l'altra bella notizia di oggi: il francese ha risposto alla grande ai fischi arrivati domenica scorsa con un gol e un assist pregevole, confermando le buone sensazioni fatte vedere in alcuni momenti della stagione.
Nel complesso, dunque, la vittoria è pesante non solo perché consente di ritrovare i tre punti dopo tanto, ma anche in virtù dell'atteggiamento di una formazione capace di battagliare, come aveva chiesto il tecnico alla vigilia. La classifica sorride, la prestazione c'è stata: la parola d'ordine, adesso, è continuità. Il Modena, da questo punto di vista, sarà un bel test.
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