Leonardo Bitetto, difensore biancorosso nei primi anni Ottanta, è intervenuto ai nostri microfoni per commentare le scelte della società in vista della nuova stagione: "Bisogna dare piena fiducia alle direttive della società, che tra l’altro in passato ha già mostrato di avere le idee chiare e i finanziamenti opportuni per poter fare di Bari una realtà che vada al di sopra della serie C. Sono fiducioso: il tecnico è molto preparato, quest’anno le cose sono state fatte in maniera più opportuna. All’inizio soprattutto bisogna dare piena fiducia a questa nuova realtà tecnica".

Gli interventi di mercato necessari per allestire una rosa adeguata al nuovo sistema di gioco (4-3-1-2): "Il direttore sportivo avrà bisogno di fare un grande lavoro, la rosa è abbastanza impegnativa numericamente. In questa rosa ci sono degli elementi che possono essere opportuni per attuare il nuovo modulo di gioco, però dietro servirebbero difensori anche centrali veloci, poi a centrocampo c’è bisogno di mezze ali più che di mediani. Si vuole mantenere giustamente Maita, perchè sa fare sia il mediano sia la mezz'ala. Per quanto riguarda gli attaccanti, devono essere veloci e rapidi, il trequartista può essere anche una seconda punta. Poi servirà trovare attaccanti che sappiano essere molto mobili e incisivi, sia i due attaccanti che il trequartista. Se non si riesce a trovare il trequartista classico, il classico numero dieci, in quel ruolo credo che si possa utilizzare anche un falso nueve".

Il girone C si preannuncia ancora una volta ostico: "È un girone tecnicamente e agonisticamente molto impegnativo, ci sono anche dei derby importanti che ritornano. C’è il Palermo, il Catania, il Foggia dove è tornato Zeman e che ha a capo un imprenditore molto ambizioso, l’Avellino, il Catanzaro che sta costruendo una squadra importante per cercare di fare meglio dell’anno scorso".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 08 luglio 2021 alle 21:00
Autore: Michele Tedesco
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