Antenucci e compagni viaggiano con il vento in poppa. Quattro vittorie e due pareggi lo score finora, con la note positiva di un bel calcio offensivo e divertente. Il protagonista principale di questo avvio di campionato è sicuramente mister Gaetano Auteri. Per conoscere meglio lo Special One di Floridia, è intervenuto ai nostri microfoni Peppe Mattera, tra i leader del Bari nella stagione della promozione in Serie C di due anni fa e fedelissimo di Auteri: "Gaetano è un allenatore importante per la categoria, forte e che sa cosa chiedere e cosa volere dalla propria squadra. Vuole e pretende tanto dai suoi calciatori. Se la squadra lo segue, allora si può sia vincere che convincere sul piano del gioco. Per una piazza calorosa come quella biancorossa è l'ideale. A Bari hanno fatto il calcio vero, la gente è abituata a vedere il bel calcio. Il mister è la persona adatta per questo".
Con Auteri Mattera ha condiviso la vittoria del campionato a Benevento e le due annate a Matera. Ricordi splendidi delle due esperienze: "A Benevento è stata un'annata particolare e bella. Nessuno pensava che potessimo vincere, invece l'abbiamo fatto contro ogni pronostico. L'anno dopo siamo andati insieme a Matera, andando ad un passo dalla Serie B. Fino a gennaio giocavamo bene, avevamo una squadra forte. Se la società fosse intervenuta meglio sul mercato, avremmo lottato fino alla fine per vincere. L'anno dopo, nonostante tutte le problematiche in classifica, siamo arrivati quarti".
Com'è Auteri fuori dal campo? Mattera lo descrive minuziosamente: "E' una persona differente fuori e dentro al campo. Sul campo vuole sempre il massimo, pretende tantissimo. Fuori invece è tranquillissimo: gli piace scherzare, giocare a carte, il karaoke. Vuole divertirsi. Ho un bel rapporto con lui. Quando è arrivato a Bari gli ho mandato un grande messaggio di in bocca al lupo per questa opportunità che gli è stata data".
Mattera conosce bene il potenziale delle squadre di Auteri. Per questo, secondo l'attuale difensore del Casarano, la squadra ha ancora ampi margini di miglioramento: "Ho visto la partita col Monopoli e si vedono già molte cose che Auteri chiede: una squadra corta, che accorcia in avanti senza mai indietreggiare. Secondo me siamo ancora al 50-60% di quello che può fare. C'è da considerare che ci sono giocatori arrivati in ritardo e che da un mese si gioca di continuo. Il mister non ha avuto ancora tanto tempo per lavorare con la squadra al completo, però qualcosa si vede già. Con lui Simeri potrà fare bene. Auteri vuole attaccanti che non stiano mai fermi, sempre in movimento. Simone ha la forza fisica per farlo, non si risparmia mai. Ha caratteristiche importanti per quello che vuole il mister".
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