Marras torna a parlare del Bari: "Dette cose non vere sul mio conto. Spero che la squadra resti in B perchè lo merita la piazza"

Manuel Marras torna a parlare del Bari. L'esterno del Cosenza, rigenerato in Calabria, è intervenuto durante il programma sportivo "Lupus in Forum". L'ex Bari è tornato sui motivi del suo allontanamento un anno e mezzo fa ad opera del direttore sportivo Polito, con pesanti dichiarazioni al veleno di quest'ultimo: "Non ho potuto mai rispondere a quelle invettive in quanto vincolato dai diritti di immagine appartenenti alla società del Bari, quello che posso dire è che sia stata raccontata solo una piccola parte. Non voglio entrare nei particolari, non mi sembra giusto - prosegue Marras - agli occhi della piazza sono passato come un traditore, perchè sono state dette cose non vere. Che io volessi andare via corrisponde al vero, ma il modo in cui è stata descritta la situazione non corrisponde alla realtà dei fatti e sono passato dalla parte del torto agli occhi della piazza, con cui io non ho mai avuto nessun problema, anzi. Ancora oggi sento tantissime persone di Bari e ho tantissimi amici". 
 

Marras parla anche della situazione attuale dei biancorossi: " Bari è una piazza importante, ambiziosa, e che conta tanto in Italia. E' una situazione difficile quella che si vive nel capoluogo pugliese. Ho visto i ragazzi giù di morale. Quando entri in questo vortice di difficoltà non è mai facile uscirne. Quando non si vince da dodici gare, il morale lo hai sotto i tacchi. Spero davvero che la squadra possa conquistare i play-out e salvarsi, perchè la piazza non merita tutto questo"