Quinto episodio della nostra simulazione sulla panchina del Bari a Football Manager: gli uomini di TuttoBari sono in piena corsa per il titolo e la Serie B dista 4 partite e due punti di distacco dalla capolista Catanzaro in un rush finale tutto da vivere.
CAMPIONATO - Il mese di aprile è quello decisivo: 4 gare che decideranno le sorti del campionato. Gli uomini di TuttoBari, dopo lo 0-3 di Pagani, ospitano la Ternana nella prima delle 4 finali. La gara si mette subito in discesa col doppio vantaggio firmato Laribi-D’Ursi; gli umbri la riaprono nel secondo tempo ed a fine gara il mancino di Mammarella gela il San Nicola. La doccia è gelata per il Bari che alla prima gara dell’ultimo ciclo stecca in casa dinanzi ad un San Nicola che aveva risposto in massa. Il Catanzaro non floppa contro il Rende ed il vantaggio aumenta. Sei giorni più tardi i biancorossi fanno visita al Rende fanalino di coda: il Bari deve vincerle tutte e sperare in un passo falso dei calabresi per raggiungere la B. La gara in Calabria parte malissimo col vantaggio dei padroni di casa: il resto della gara è un dominio totale da parte dei biancorossi che agguantano il pareggio solo al 70’ con Antenucci. Gli ultimi 20 minuti d’assalto, oltre a regalare brividi, non sortiscono gli effetti sperati: gli uomini di Mister TuttoBari pareggiano ancora ed in attesa dell’aritmetica dicono addio al primato.
Col morale sotto i tacchi dopo il doppio pareggio, il Bari ha una settimana di tempo per ricaricare le pile e proteggere il secondo posto, fondamentale per la griglia playoff: nell’ultima gara interna in campionato i biancorossi hanno la meglio sulla Casertana grazie a Bianco che sigla il gol vittoria. L’ultima di campionato è a Picerno: un rotondo 4-1 a favore dei pugliesi mette fine alla regular season con il Bari che si piazza al secondo posto.
CLASSIFICA FINALE – Il Catanzaro è promosso in Serie B con 85 punti; +4 rispetto al Bari che durante la stagione ha pagato qualche pareggio di troppo, ben 9 in tutto il campionato. Al terzo posto la Reggina che ha dominato il campionato sino al crollo avvenuto in primavera che ha visto l’imporsi del Catanzaro. Retrocessione diretta per Rende e Bisceglie.
BILANCIO IN CAMPIONATO – La miglior difesa del torneo (25 gol subiti) non è bastata al Bari per vincere il campionato; i gol fatti sono stati 64, terzo miglior attacco. Solo 5 le sconfitte, il numero più basso dell’intero torneo ma il numero elevato di pareggi ha minato una corsa al vertice tenuta su ritmi infernali. Mirco Antenucci è stato il capocannoniere del torneo con 21 gol mentre D’Ursi ha chiuso a quota 12. Costa è stato per distacco il miglior calciatore per media voto oltre ad aver chiuso in cima alla classifica degli assist del girone C di Serie C, ben 13.
PLAYOFF – Grazie alla seconda posizione i biancorossi giocheranno a fine maggio ed entreranno a far parte della fase nazionale, saltando tutti i turni interni ai gironi. Il sorteggio ha accoppiato i biancorossi con la Triestina, arrivata quarta nel girone B. Gli alabardati hanno eliminato il Padova nel 2° turno preliminare e liquidato la Pro Vercelli nel terzo turno battendo i piemontesi sia all'andata che al ritorno.
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