Al termine del vittorioso match esterno contro la Paganese, il tecnico dei galletti Gaetano Auteri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di RadioBari. Ecco le sue parole: “Ha piovuto tanto nei giorni precedenti, il terreno era pesante e irregolare. È stata una gara sporca, contro una squadra che verticalizza e gioca sulle seconde palle. La C in alcune partite è questa. Sono contento perché siamo stati solidi e abbiamo rischiato pochissimo. Abbiamo fatto bene dimostrando solidità e compattezza”.

Sulle difficoltà create dal terreno di gioco: “È stata una vittoria diversa rispetto a quella contro il Catanzaro. Il terreno era diverso, i contenuti tecnici su questi campi si annullano. Oggi abbiamo dimostrato una faccia consistente s solida, che è ciò che serve per vincere in queste condizioni di gioco. Sono entrato nello spogliatoio e ho chiesto perché negli ultimi minuti hanno giocato male e loro mi hanno detto che il terreno rendeva pericolose le loro giocate”.

Su Citro e i cambi: “Abbiamo perso il primo cambio a causa dell’infortunio di Citro, volevo evitare viste le condizioni di rischiare qualche break che non potevamo chiudere. Ho preferito palleggiare e bloccare palla. Citro sì è fatto male subito in un’azione importante. Si è fermato ma valuteremo le sue condizioni”.

Sulla gara: “Siamo stati un po’ troppi leziosi. Quando c’è un compagno libero la palla bisogna darla. C’è stata una possibilità importante che non siamo riusciti a sfruttare. Voi mi chiedete sempre del massimo ma credo che noi stiamo facendo bene. Oggi abbiamo indossato un abito sporco di chi va a lavorare, perché la partita era tosta. Avevamo di fronte una squadra che verticalizza e gioca 40 metri in avanti con la palla sempre in aria. Abbiamo avuto la faccia della solidità e del sacrificio, concedendo nulla e allineandoci bene. È una vittoria importante, se fossimo andati tacco e punto giocando un calcio che non potevamo fare su quel terreno non avremmo vinto. L’unico rammarico è che abbiamo sprecato occasioni ghiotte per fare il 2-0”.

Sulla scelta di Montalto: “L'ho preferito perché potevano servire le sue conclusone da fuori e la presenza in area di rigore”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 05 dicembre 2020 alle 17:30
Autore: Andrea Papaccio
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