Qualche anno fa, Daniele De Rossi, ex centrocampista della Roma, veniva soprannominato Capitan Futuro perché si era certi che avrebbe ereditato la fascia da capitano della squadra capitolina appartenente a Francesco Totti. Anche a Bari, c’è un giocatore che viene chiamato sia dai compagni che dai tifosi, Capitan Futuro: Mattia Maita.

Il centrocampista siciliano, nelle ultime due trasferte, ha guidato la squadra da capitano dal primo minuto: contro l’Ascoli, gara vinta per 0-1, e contro la Ternana, persa 1-0 prima della sosta. Date le assenze di Valerio Di Cesare e Mirco Antenucci tra i titolari, Mignani ha scelto l’ex Catanzaro come terzo capitano nelle gerarchie di squadra (dato che Frattali, al momento, riveste il ruolo di secondo portiere dietro Elia Caprile). Un riconoscimento importante, dettato non solo dall’anzianità all’interno della squadra, ma anche dalla leadership e dal ruolo da protagonista che Maita, partita dopo partita, riesce a guadagnarsi a suon di ottime prestazioni. Che sia da mezzala (suo ruolo preferito) o da mediano davanti alla difesa (quando è chiamato a sostituire Maiello), il classe '94 rimane una colonna portante della squadra di Mignani. In campionato ha messo a referto due assist e un gol: è proprio dal punto di vista realizzativo che, il centrocampista nato a Messina, può ancora migliorare.

L’anno prossimo la fascia sarà ancora al braccio di Valerio Di Cesare, che ha rinnovato per un altro anno nonostante i quarant’anni a maggio; anche Antenucci, attualmente vice, non sembra intenzionato a mollare nonostante l’età. Maita, però, ha un contratto fino al 2024 e, in caso di rinnovo, sarebbe il candidato numero uno a raccogliere l’eredità dei due pilastri biancorossi sopracitati. D'altronde, anche lo stesso Di Cesare, al termine della scorsa stagione, lo soprannominò affettuosamente Capitan Futuro.

La città e i tifosi lo amano e, come spesso espresso in varie interviste, l’ex Catanzaro ricambia l’affetto per la squadra che gli ha permesso di giocare in Serie B. Con l’obbiettivo, magari, di salire di un altro piccolo gradino e indossare la fascia da capitano in altri palcoscenici...

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 28 marzo 2023 alle 22:00
Autore: Alessio Bonavoglia
vedi letture
Print