Alessandro Mallamo in rampa di lancio. Dopo un periodo di prestazioni non trascendentali, con le ultime tre panchine consecutive (in gare nelle quali è sempre subentrato in corsa), il ventiduenne scuola Atalanta sembra pronto a riprendersi una maglia da titolare, che gli manca dalla sfortunata trasferta di Castellammare, con i galletti sconfitti 1-0 dalla Juve Stabia il 6 novembre scorso.

Ad un mese esatto di distanza, dunque, il centrocampista potrebbe rilevare, nell’impegno di lunedì prossimo al “Partenio” contro l’Avellino, lo squalificato Scavone, vincendo la concorrenza di Bianco. Sarebbe un’occasione importante, per il ragazzo, che fin qui ha regalato performance discrete, pur con alcuni alti e bassi.

Sono 14, fin qui, le presenze messe insieme dall’esterno, 6 delle quali dal primo minuto. Il dato che balza all’occhio, però, è che, da Mignani, il calciatore originario di Vizzolo Predabissi sia considerato una risorsa importante, sempre in campo almeno per uno spezzone, dal suo arrivo a fine agosto, ad eccezione del match casalingo con il Monterosi.

La fiducia, insomma, c’è, e Mallamo cerca di ripagarla sempre con il massimo impegno sul terreno di gioco. La sua annata fino a questo momento si può dire comunque soddisfacente, con due assist forniti ai propri compagni, per il decisivo gol di Simeri nel vittorioso blitz di Potenza e per Maita nel derby contro il Foggia. Ora, la possibilità di farsi valere in uno scontro diretto complicato come quello contro gli irpini.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 04 dicembre 2021 alle 15:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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