Si è già aperto il toto-formazione in vista del prossimo impegno del Bari, in programma domenica pomeriggio allo stadio San Nicola contro la Vibonese, chiamata a riscattare la pessima prestazione di Castellamare. Previste novità soprattutto a centrocampo dove mister Mignani potrà nuovamente avere a disposizione Maita, uomo chiave per le dinamiche tecnico-tattiche della squadra.

Nel reparto la qualità è tanta e i ballottaggi sono all’ordine del giorno. Tuttavia hanno sorpreso le recenti esclusioni di D’Errico, un elemento fuori-categoria e tra i colpi di mercato più elogiati ad inizio stagione. Dopo 11 gare da inamovibile o quasi (non schierato solo a Catania), non è partito da titolare nelle ultime 2 uscite, subentrando in corso d'opera. Un'indicazione apparsa abbastanza significativa per uno staff tecnico abituato a continue rotazioni. Se per la prima ha pagato il passaggio a vuoto di Francavilla, la seconda ha fatto più rumore, vista anche l’assenza del già citato Maita e le condizioni non al top dei suoi reduci dagli infortuni come Di Gennaro e Scavone.

Sicuramente il D’Errico dell’ultimo periodo non è nella sua migliore versione ma rispetto ai compagni dispone di armi inedite ed uniche. I suoi strappi e la sapiente gestione della palla rappresentano ossigeno puro per la squadra, che ad oggi ne ha tratto sicuramente molti benefici. Inoltre nelle prossime gare i galletti se la vedranno con compagini tecnicamente inferiori e di conseguenza avrà quasi sempre il pallino del gioco in mano, un piano ideale alle caratteristiche dell'ex Monza. Per uscire da questo momento no, il Bari dovrà ripartire dalle prestazioni e il classe '92 in questo rappresenta un'assoluta garanzia. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 11 novembre 2021 alle 10:00
Autore: Gianmaria De Candia
vedi letture
Print