Quando giunse a Bari era un difensore nel pieno della sua carriera e reduce da una lunga gavetta nelle serie inferiori. Correva l'anno 2001 e la società biancorossa, appena retrocessa in B dopo quattro stagioni in A, prelevò dal Perugia Diaw Doudou, che ben presto divenne un perno della formazione pugliese in anni di vacche magre, con la squadra incapace di lottare per le prime posizioni ed in un'occasione anche retrocessa, salvo poi essere ripescata dopo il fallimento del Napoli.

Chiusa l'esperienza biancorossa, Doudou continuò la sua carriera passando al Torino, con cui ottenne la promozione e disputò le sue uniche due partite in Serie A. Poi un lungo peregrinare in giro per l'Italia, calcando i campi di numerose serie inferiori, tornando anche nelle terre pugliesi, dove ha vestito la maglia dell'Atletico Mola nel finale della sua carriera.

Ma, si sa, si ritorna sempre dove si è stati bene. E Doudou a Bari ha saputo costruire un rapporto particolare con la tifoseria, che gli ha sempre dimostrato affetto nonostante anni di risultati deludenti. Nonostante il tempo trascorso è lui, nuovamente, uno dei personaggi nel momento nell'ambiente pallonaro del capoluogo regionale. Dopo una breve esperienza da allenatore al Gravina, infatti, il senegalese ha iniziato ad allenare nelle giovanili biancorosse, guidando attualmente l'under 15. 

Ed i risultati, al momento, sorridono all'ex difensore, che sta guidando i suoi ragazzini in vetta ad un campionato sino ad ora dominato. Nel segno di un rapporto forte, rinnovato, con una città nella quale Doudou vuole essere nuovamente protagonista.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 21 dicembre 2019 alle 22:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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