Questa mattina è intervenuto in conferenza stampa il nuovo portiere biancorosso Pierluigi Frattali. Queste le sue parole: "L'auspicio è innanzitutto quello di fare bene, sia a livello individuale che soprattutto a livello collettivo. Per me Bari è un punto d'arrivo, perché mi sento fortunato ad essere arrivato in questa piazza, in questa squadra, in questa società ambiziosa. Ho sempre l'intenzione di migliorarmi e dare tutto per la causa del Bari, perché se ho accettato questa sfida è in quanto credo enormemente nelle potenzialità della società e della qualità della squadra e staff. Voglio arrivare il più alto possibile".

Sul prossimo campionato: "Giocare a Bari non è giocare in Serie C, poiché equivale ad una Serie A. Sicuramente non sarà facile il nostro cammino, bisogna calarsi nella parte. Incontreremo realtà piccole ma allo stesso tempo che ti affrontano come se facessero la partita della vita, col coltello tra i denti. Oltre che giocare bene dovremo fare vere e proprie battaglie sul campo. Ci stiamo allenando proprio per preparaci a questo, con l'auspicio e  la voglia di togliersi il prima possibile da questa categoria, che la piazza barese non merita".

Sulla trattativa che lo ha portato in biancorosso: "Il Bari mi aveva già contattato prima del mio debutto in Serie A con la Roma, e avevo già dato il mio assenso, avendo già fatto la discesa col Parma. Ritrovo Di Cesare e Scavone con molto piacere, perché sono ragazzi splendidi. A Parma ci siamo trovati benissimo in quanto abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Valerio mi ha chiamato ai primi di giugno per parlarmi (ride, ndr). E' sotto gli occhi di tutti la società che in questo momento gestisce il Bari, per cui sono sicuro di aver fatto la scelta giusta".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 26 luglio 2019 alle 13:00
Autore: Claudio Mele
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