Giovane, determinato e con un maestro di tutto rispetto: Roberto Gemmi potrebbe essere il prescelto per la poltrona di DS del Bari e le sue esperienze, soprattutto quella di Pisa, parlano per lui. Cresciuto sotto l’ala protettrice di Sean Sogliano, con cui ha condiviso le esperienze di Varese, Palermo e Carpi, Gemmi ha avuto modo di imparare da un Direttore che a Bari, seppur in anni di difficoltà, riuscì a regalare colpi ed intuizioni di tutto rispetto.

Pisa, appunto, per affermarsi: la piazza toscana è tra le più calde ed esigenti dalla B in giù ma, nonostante ciò, il primissimo impatto con un ruolo da “titolare” come DS ha promosso a pieni voti Gemmi. Arrivato all’inizio del nuovo corso intrapreso dalla famiglia Corrado, Gemmi ha avuto il compito di ricostruire una squadra proveniente da una retrocessione e, appunto, da un cambio di proprietà. Il risultato ottenuto è stato quello di una promozione e, soprattutto, una squadra più che dignitosa che per due anni di fila si è ben destreggiata in cadetteria.

Tra i calciatori presi e lanciati da Gemmi spunta Stefano Gori, portiere rimasto svincolato dopo il fallimento proprio del Bari e che nel 2018 ha difeso la porta del Pisa promosso in B. L’anno successivo si è poi espresso come uno dei migliori portieri della cadetteria attirando la Juventus su di sé che lo ha poi acquistato. Da sottolineare la gestione di Gemmi nel prendere calciatore in prestito da buone squadre e, lì dove possibile, acquistarli poi a titolo definitivo. È accaduto questo con Marius Marin, rumeno classe 98’ ora di proprietà del Pisa, prelevato dal Sassuolo e voluto in A da diverse squadre. Potrebbe accadere con Meroni, centrale dalle belle speranze sempre di proprietà dei neroverdi.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 13 maggio 2021 alle 19:00
Autore: Alessio D'Errico
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