Nelle ultime settimane in cui era stato disponibile, spesso Mignani aveva impiegato Folorunsho come trequartista alle spalle degli attaccanti. Ma, in attesa del suo ritorno, il tecnico dei biancorossi ha rispolverato il dualismo che ha contrassegnato l'intera stagione dei biancorossi, quello tra Nicola Bellomo e Ruben Botta

I due, infatti, hanno giocato appena due volte insieme dal primo minuto, contro la Reggina e contro il Perugia. In quelle due occasioni i risultati sono stati scarsi: appena un punto raccolto e nemmeno un gol messo a referto dal Bari. 

Nel resto delle partite abbiamo quasi sempre assistito a questo ballottaggio. Per 15 volte ha cominciato Botta, per 10 Bellomo. Soltanto in quattro occasioni non ha giocato titolare nessuno dei due. Nelle gare in cui Mignani ha cominciato con Botta il Bari ha raccolto 6 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte. Quando ha iniziato Bellomo il bilancio è stato di 4 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. 

Un percorso, complessivamente, favorevole all'argentino. Tuttavia, è vero anche che i numeri individuali sorridono maggiormente al figlio di Bari. In 19 partite complessive (1175' in totale) Botta ha raccolto 2 gol e 2 assist, per un totale di 4 partecipazioni al gol. In altrettante gare (744') Bellomo ha trovato, invece, 2 gol e 3 assist. 

Sarà importante per il Bari continuare a disporre di due giocatori diversi, ma molto importanti. Se da un lato Botta può garantire imprevedibilità, cambio di passo e tiro dalla distanza, Bellomo può assicurare maggior quantità e maggiori geometrie. Entrambi sono chiamati a mettere le loro qualità al servizio di una stagione, fin qui ottima, ma che può diventare leggendaria. Cresce, intanto, l'attesa per scoprire quale sarà la scelta domani al Del Duca.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 04 marzo 2023 alle 19:00
Autore: Antonio Testini
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