Arrivato in Puglia per ritrovare se stesso e riprendersi la scena della massima serie come fatto già ai tempi di Cagliari e Bergamo (sponda atalantina), l'ex giocatore del Chevo, ora biancorosso, Antonio Langella non è ancora riuscito a trovare la giusta continuità nelle sue prestazioni. Sino ad oggi, causa anche e soprattutto una condizione fisica che tarda ad arrivare, il giocatore di Ventura ha giocato solamente pochi scampoli di partite, ma questo, comunque, non ha minimamente scalfito il suo ottimismo: “Dispiace non giocare, questo credo sia chiaro, visto che un giocatore vorrebbe sempre farlo ma alla fine è il mister che decide. Quando succede questo uno può solo allenarsi bene e farsi trovare pronto nel momento in cui si vieni chiamati. Ripeto non è facile come situazione ma non ho nessuna intenzione di arrendermi né tanto meno ho pensato di andar via a gennaio. Quando ho scelto Bari l’ho fatto perché ho deciso di sposare un progetto ambizioso ed ho intenzione di continuare a credere in questo. Con mister Ventura non ho nessun tipo di problema credo che la sua sia una scelta tecnica . Non ho intenzione di fare la guerra all’allenatore anche perché l’esperienza mi ha insegnato che se la si fa può anche essere peggio dunque preferisco star tranquillo e farmi trovare pronto quando verrò chiamato a dire la mia sul campo.”
Domenica prossima ci sarà il Chievo, sua ex squadra: “Come il Bari anche loro sono un bel gruppo compatti. Sarà una gara difficile contro una diretta concorrente per la salvezza. E’ una squadra che corre noi però fuori casa abbiamo dimostrato che ce la giochiamo contro chiunque”.
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