Il difensore del Bari Emmanuele Matino, arrivato a gennaio dal Potenza, ha parlato del suo impatto col mondo biancorosso e con la Serie B ai microfoni di RadioBari.

"Tra Serie C e B ci sono tante differenze. C’è tanta qualità in fase offensiva: è difficile anche che gli attaccanti sbaglino un appoggio. A Bari poi, dove c’è una squadra forte, noto ancora più differenza. In allenamento marco tutti, così facendo imparo e miglioro. Guardo tanto Vicari e Di Cesare, sono giocatori importanti di categoria. Imparo anche da Zuzek, è un ragazzo che in allenamento va sempre forte".

Sul tipo di difensore che pensa di essere, Matino ha le idee chiare: "Io un cagnaccio in difesa? Si, è la mia qualità. Diciamo che in campo io “meno” (ride, ndr). Sono bravo sull’uomo, sono un difensore veloce e me la cavo anche di testa".

Sulle emozioni dell'approdo a Bari: "Fino alla mattina non sapevo nulla. L’ultimo giorno di mercato ero nel mio spogliatoio pronto per allenarmi e mi hanno detto “Devi andare via”. Poi mi hanno detto che andavo al Bari e sono stato il ragazzo più felice del mondo in quel momento. Esordio? Sono molto tranquillo. Aspetto solo il momento giusto per dimostrare quanto valgo".

Sul difensore a cui si ispira: "Armando Izzo del Monza. Veniamo dalle stesse parti e abbiamo un passato simile". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 14 marzo 2023 alle 16:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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