Sono stati giorni molto particolari e travagliati in casa Bari. La squadra martedì la squadra è tornata ad allenarsi dopo la delusione di Foggia mentre due giorni dopo è arrivato lo scossone della positività al Covid-19 di due giocatori. Adesso però è tempo di rientrare in campo per la sfida interna contro la Juve Stabia. Una partita dalla posta in palio non indifferente anche in ottica classifica, con Ternana (una partita in più) e Teramo avanti rispettivamente di 4 e 3 lunghezze.

Tuttavia ripartire da una sconfitta non è facile, soprattutto dal punto di vista mentale, con tante certezze e convinzioni che vengono meno. Nel recente passato i biancorossi hanno però sempre dimostrato di poter trarre insegnamenti da un risultato negativo. Basti pensare che dal febbraio 2018 ad oggi, il Bari non ha mai collezionato due ko di seguito in campionato.

Nel complesso dopo un insuccesso (esclusa nella statistica quella di Roccella, giunta all'ultima giornata e quindi priva di seguito), i galletti hanno conquistato 6 vittorie e 2 pareggi. Gli esempi più freschi e relativi alla passata stagione sono la vittoria 1-2 a Rieti dopo la debacle del San Nicola contro la Viterbese e il pareggio contro il Monopoli in seguito al ko di Francavilla, costato la panchina a mister Cornacchini. Un altro fattore comune riguarda i protagonisti delle sfide, con bomber Antenucci a segno dal dischetto. L'ultima gara citata ha però messo fine ad una striscia di 5 affermazioni che durava dal maggio 2018, oltre un anno e 4 mesi. Dunque anche i numeri sono dalla parte del Bari e ora non resta che confermarli nella sfida di domani. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 07 novembre 2020 alle 14:00
Autore: Gianmaria De Candia
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