Due anni fa, durante il campionato di serie D 2018-2019, Bari e Turris erano le principali candidate alla promozione in C. Il Bari dominò il torneo di quarta serie, non ponendo quasi mai in discussione il proprio ruolo egemone, tuttavia l’unica squadra capace di mantenere una distanza non troppo proibitiva dai galletti fu proprio la Turris.

Nei due scontri diretti di stagione i campani riuscirono a tenere testa alla compagine allora guidata da Cornacchini. La gara d’andata al San Nicola terminò con il risultato di zero a zero. Quasi a tempo scaduto i galletti sfiorarono il vantaggio: la punizione dal limite di Ciccio Brienza si infranse sulla traversa. Al ritorno la Turris si impose di misura: uno a zero il risultato al fischio finale, firmato da Riccio.

Domani le due compagini si ritroveranno in un contesto differente, la serie C, così come differenti sono le ambizioni dei due club. Il Bari, come due anni fa, ambisce al salto di categoria, ma, diversamente da quanto avvenuto in D, potrà provare a centrarlo solo tramite i play off. La Turris invece cerca punti preziosi per svincolarsi dalle posizioni play out e centrare l’obiettivo salvezza.

La marcia di avvicinamento verso Bari-Turris non è stata delle più tranquille per entrambe le squadra: il Bari è reduce dal cambio in panchina che ha riportato Auteri in biancorosso, mentre la Turris ha predisposto il ritiro di squadra da ieri, indicendo anche il silenzio stampa. Gli obiettivi sono opposti, tuttavia sia i pugliesi che i campani hanno bisogno di punti preziosi per lanciarsi verso i rispettivi obiettivi stagionali.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 24 aprile 2021 alle 23:00
Autore: Michele Tedesco
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