Ora tutti a chiedersi quale sia il segreto di Vivarini, quale la sua ricetta magica. Com’è possibile che in sole tre settimane abbia potuto invertire la rotta nefasta di inizio stagione con continuità di gioco e di risultati. Beh chi se lo chiede o non è un buon osservatore o ha ancora motivo e non si capisce bene quale, di difendere Cornacchini. Ma quale segreto? Quale ricetta magica? Al tecnico abruzzese è bastato applicare l’abc del calcio che altro non è che l’esatto contrario di quanto ostinatamente fatto dal tecnico marchigiano. Per tutto il campionato di serie D e fino alla gara di Francavilla, Cornacchini non ha mai e sottolineo mai, messo in campo la stessa squadra, non ha mai e risottolineo mai, adottato lo stesso modulo, non ha nemmeno affrontato ogni partita con lo stesso atteggiamento, insomma ha messo tutto l’impegno possibile per non dare equilibrio alla squadra, per togliere certezze ai giocatori, trasmettendo loro tutte le sue insicurezze ed i suoi limiti tecnici. Vivarini invece, non ha fatto altro che dare equilibrio e certezze mettendo in campo gli stessi uomini, lo stesso modulo e lo stesso atteggiamento, tutto qua, non c’è altro. Ora finalmente siamo una squadra e possiamo solo migliorare, centrare l’obiettivo è più che mai possibile, le rivali sono avvisate. 

Raffaele Martino

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Sezione: Lettera del Tifoso / Data: Lun 14 ottobre 2019 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoBari
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