Rubén Alejandro Botta Montero si sta rivelando come uno dei profili più determinanti del Bari di mister Mignani. Il trequartista argentino, infatti, riveste un ruolo fondamentale per il 4-3-1-2, un modulo in cui ha il compito di dispensare tanta qualità grazie ad una sana dose di lucida follia. Un contributo spesso essenziale, che gli permette anche di concedersi il lusso di qualche leziosismo di troppo, davvero utile per incantare il pubblico del San Nicola.

Botta, autore di ben 2 gol e 5 assist, sembra già aver trovato il suo partner ideale da far segnare con continuità. In teoria dovrebbe essere più facile mandare in rete un attaccante, data la posizione maggiormente ravvicinata alla porta avversaria, ma il numero 10 biancorosso non è mai banale neanche in questa circostanza: finora nessuna punta ha potuto usufruire dei suoi passaggi vincenti, mentre ne hanno approfittato le due mezzali Andrea D’Errico e Manuel Scavone contro la Turris.

Sempre in quel successo spettacolare sui corallini, ha centrato il bersaglio l’uomo che ha sfruttato i restanti tre assist di Botta: Emanuele Terranova. Proprio il difensore siciliano risulta il compagno più rintracciato dall’ex Inter, che lo ha fatto esultare in tutte e tre le volte in cui ha timbrato il cartellino. Una statistica molto curiosa che li rende la coppia gol più prolifica del girone C in questa speciale modalità. Il loro asse funziona alla perfezione, e il canovaccio è sempre lo stesso: cross su palla inattiva di Botta, inzuccata poderosa di Terranova. Oltre alla Turris pure il Catania e il Campobasso hanno sofferto il medesimo schema, assolutamente non casuale, che ha fruttato al Bari tre vittorie importanti.

Sezione: News / Data: Sab 23 ottobre 2021 alle 09:00
Autore: Gabriele Bisceglie
vedi letture
Print