Nel corso della conferenza stampa riservata ai giornalisti della carta stampata ha parlato Davide Marfella. L'estremo difensore, come riportato dalla pagina facebook della Ssc Bari, ha così spiegato la scelta di trasferirsi in Puglia, specificando anche sull'importanza del reparto arretrato: "Quando ho scelto Bari non ho pensato alla categoria, non significa niente per me. Ho pensato alla piazza e alla società, che già conoscevo. Mi aspettavo di trovare una grande piazza e così è stato. La curva non smette mai di incitarci, è una bella emozione. Sognavo di rimanere a Napoli in estate? Non significa nulla per me. Sono giovane, Bari è importante e ti da visibilità. Poi è anche giusto che giochi".

Il classe '99 ha poi specificato l'importanza del reparto arretrato per un portiere, svelando anche un retroscena su i suoi inizi di carriera: "In difesa mi proteggono bene, questa può essere anche la fortuna di un portiere quando gioca in una squadra così forte e attrezzata, però devi rimanere sempre concentrato e non sottovalutare niente. Tra i pali è il mio punto di forza, la struttura non mi aiuta nell'uscita. Da piccolino giocavo in avanti, poi un giorno mancò il portiere, mi misero in porta e non sono più uscito. Ho iniziato a sporcarmi e a tuffarmi".

Sezione: News / Data: Mer 17 ottobre 2018 alle 22:15
Autore: Gianmaria De Candia
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