Un campo ostico, che raramente ha visto trionfare il Bari. I galletti, chiamati domani sera alla problematica trasferta di La Spezia, sanno che storicamente il terreno di gioco ligure ha portato poche soddisfazioni ai colori biancorossi.

Sono solamente 2, nell’ultracentenario passato dei pugliesi, le affermazioni fuori casa contro i bianconeri. La prima, in Coppa Italia, risale al 26 agosto 1988, quando i galletti, guidati in panchina da Gaetano Salvemini, passarono di slancio il primo girone della competizione, battendo 2-0 il Napoli di Maradona al Della Vittoria, facendo lo stesso di misura col Bologna ed espugnando La Spezia con un secco 3-1 in rimonta. Alla rete iniziale dei padroni di casa con Mariano al 26’, risposero i pugliesi con i gol di Armenise al 45’, Scarafoni al 52’ e Monelli al minuto 86. Per andare oltre il raggruppamento, bastarono inoltre i pareggi con Barletta (1-1) e Sambenedettese (0-0). Quel Bari, a fine stagione, avrebbe raggiunto la serie A, terminando il campionato cadetto al secondo posto in graduatoria.

Il secondo ed ultimo blitz in terra ligure, invece, risale alla stagione di B 2006-’07, quando il Bari, con in panchina Giuseppe Materazzi, vinse 2-1 allo stadio Picco. Al vantaggio barese siglato da Sgrigna dal dischetto al 68’ rispose un minuto dopo Corrado Colombo, poi passato anche dal capoluogo pugliese, firmando l’1-1. A rompere definitivamente l’equilibrio a favore degli ospiti fu, al minuto 77, un’autorete di Scarlato. Quella vittoria del 25 marzo 2007 fu fondamentale, per i galletti, per centrare la salvezza in B.

Sezione: Amarcord / Data: Gio 14 dicembre 2023 alle 20:30
Autore: Giovanni Gaudenzi
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