Cremonese-Bari è un match con tanta storia, che contiene in sé pagine indimenticabili del passato biancorosso. In vista della partita che, sabato prossimo, vedrà i galletti di Mignani impegnati in trasferta contro il team di Ballardini, non si può non ricordare l’incredibile esordio di Fascetti sulla panchina dei pugliesi, subentrato a Materazzi, in A, con una squadra già invischiata in zona retrocessione.

Il 10 dicembre 1995, alla prima gara con la compagine dei Matarrese, il mister viareggino per sua stessa ammissione pensò di essere su “Scherzi a parte”, noto programma televisivo dell’epoca. Partì, infatti, con una scoppola storica, un assurdo 7-1 patito proprio allo Zini contro la Cremonese.

Dopo un inizio equilibrato, con il vantaggio dei padroni di casa al 9’, grazie ad un autogol di Brioschi, pareggiato al 22’ da una bella punizione di Kenneth Andersson, la truppa barese venne travolta da una valanga di gol: Glauco al 27’, Florjancic al 39’, Perovic al 42’, Aloisi nel recupero della prima frazione, ancora Perovic al 60’ e Tentoni al 73’.

Un massacro, patito da una squadra che riuscì  a retrocedere in cadetteria nonostante avesse nei propri ranghi il capocannoniere del campionato Igor Protti. Curiosamente, quella appena narrata è anche l’ultima vittoria conseguita dai grigiorossi sul Bari, con i lombardi che, in ogni caso, al termine di quel campionato retrocessero anche loro in B.

Sezione: Amarcord / Data: Gio 24 agosto 2023 alle 11:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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