L’infortunio riportato da Matino nell’ultima gara interna contro la Sampdoria, che l’ha costretto a lasciare il campo da gioco nel corso della ripresa, costringerà Beppe Iachini a ridisegnare il proprio schieramento tattico in vista dei match al rientro dalla sosta.

Se nella gara sull’erba del San Nicola a prendere il posto del centrale classe ’98 è stato Zan Zuzek, questa – per quanto coerente con il sistema di gioco battezzato dal tecnico ex Parma nelle ultime uscite dei galletti – potrebbe non essere l’unica alternativa a disposizione del mister per coprire la voragine provocata dall’assenza dell’ex Potenza, titolare nelle ultime cinque gare. Lo sloveno, che garantirebbe un lavoro di continuità con la difesa a 3 proposta da Iachini, ha trovato una maglia da titolare in una sola occasione nelle ultime diciotto gare. Questo dato potrebbe far titubare l’allenatore biancorosso, mai come in questo momento a secco di certezze e con la necessità di mandare in campo giocatori preparati e capaci di strappare quanti più punti possibili in chiave salvezza.

A tal proposito, uno schema più spregiudicato con l’aggiunta di un attaccante potrebbe essere la soluzione preferita del tecnico, che ha apertamente affermato di gradire la possibilità di schierare il doppio centravanti dal primo minuto. La possibilità di vedere in campo già nel corso della prima metà di gara Puscas e Nasti, supportati dal solito Sibilli e da un Morachioli che sta dimostrando di avere la stoffa necessaria per vestire la maglia biancorossa, potrebbe rappresentare l’asso nella manica di un Bari alla disperata ricerca di risultati utili. Non è da sottovalutare, inoltre, il possibile reintegro in rosa di Aramu, che potrebbe rivelarsi un’ulteriore freccia nell’arco dei pugliesi.

Ancora più probabile, volendo preservare un assetto equilibrato, vi è la possibilità dell’uso delle mezz’ali, con il ritorno dunque di una linea di centrocampo a 3. Il rientro di Maiello, l’inamovibilità di Benali e la fiducia data a Maita dopo un avvio di stagione tutt’altro che brillante, potrebbero essere delle valide motivazioni per spingere Iachini a ridisegnare il Bari sfruttando questo modulo.

Qualunque sia la scelta del mister, il tempo per metterla in pratica – essendo il campionato in pausa – c’è, e starà a lui mettere in gioco tutta la sua esperienza per tirare fuori i galletti da questa infelice situazione.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 21 marzo 2024 alle 12:30
Autore: Mario Amoruso
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