Una folla immensa, quasi sessantamila persone in delirio per quello che ancora oggi tutti i tifosi del Bari, tutti gli amanti del calcio in generale, ricordano come un pomeriggio indimenticabile ed entrato di diritto nella storia della società biancorossa.
Quel 10 maggio 1998, al San Nicola, non c’erano solo i tifosi baresi, ma i tifosi del Calcio, pronti ad emozionarsi e rifarsi gli occhi davanti alle magie del più grande giocatore al mondo (dato più che mai oggettivo) dopo Pelè e Maradona: Ronaldo Luis Nazario de Lima, in arte Ronaldo.
Massimo Moratti, presidente dell’Inter, nell’estate precedente aveva voluto esagerare, regalando a tutti i tifosi italiani l’acquisto più importante della sua presidenza, pagando 48 miliardi di vecchie lire la clausola rescissoria che legava il Fenomeno al Barcellona, e portandolo a Milano.
A Bari avevano dovuto attendere quasi la fine di quel campionato, l’ultimo incontro casalingo, per poter ammirare il brasiliano che, inutile negarlo, quel giorno catalizzò su di sé tutte le attenzioni…come sempre. Forse non tutti ricordano come il Bari di Eugenio Fascetti fosse ancora immischiato nella lotta salvezza e bisognoso di quei punti che le avrebbero garantito la matematica permanenza in serie A: un miracolo per quei tempi.
Un certo margine c’era e forse prima e durante il match sembravano davvero pochi i tifosi ai quali importasse l’andamento della partita; il Bari attendeva gli uomini di Gigi Simoni, freschi vincitori della Coppa Uefa nella finale di Parigi contro la Lazio, pronto a sfruttare le sue veloci ripartenze.
L’Inter, nonostante la presenza di Ronaldo e di tanti altri grandi giocatori, non era per niente una squadra spettacolare, poco gioco e tante invenzioni dei singoli; ma nel primo tempo non ci fu storia, fu un dominio nerazzurro. Obbligati a vincere per sperare ancora nel titolo (la capolista Juventus era impegnata in contemporanea con il Bologna), furono i nerazzurri a fare la partita e al minuto 34…successe quello che in molti in cuor loro speravano…passaggio millimetrico di Djorkaeff e tagliare la difesa biancorossa, palla per Ronaldo che, dopo aver dribblato il portiere Mancini, depositò in rete la sfera.
La tipica esultanza, la grande festa dei compagni, il suo venticinquesimo gol in Italia…ai baresi in fondo, non dispiacque più di tanto assistere a quella scena: il Fenomeno non aveva perdonato e anche al San Nicola aveva lasciato il segno. Vederlo giocare, scattare, dribblare e divertirsi fu il più bel regalo per i tifosi presenti allo stadio.
Per fortuna però, nel secondo tempo le cose cambiarono…il Bari, fino a quel punto soltanto spettatore dell’ennesimo show del Fenomeno, iniziò a salire in cattedra spinto dal carisma e dalla maestria di Fascetti che, con due mosse, ribaltò la partita. Dentro Giorgetti, indimenticato peperino sulla fascia destra, e soprattutto ultimo quarto d’ora regalato a Nicola Ventola da Grumo Appula, grande speranza del calcio italiano e prodotto del vivaio barese; Nick tornava quel giorno da un grave infortunio che lo aveva costretto a stare lontano dai campi per circa sei lunghi mesi.
Fascetti non ebbe timore e tentò la mossa della disperazione, rivelatasi poi decisiva…L’Inter, complici anche le notizie poco incoraggianti provenienti da Torino, arretrò pericolosamente e lasciò sempre più campo agli avversari; anche Ronaldo aveva come smesso di giocare, ormai stanco e appagato da una stagione che sarebbe culminata con il “suo” mondiale francese.
E dopo tanto spingere, il Bari sfondò: cross di Gianluca Zambrotta e proprio Nicola Ventola insaccò in rete, mandando i sessantamila del San Nicola (anche gli interisti, ormai rassegnati alla seconda piazza in classifica) in delirio. A quel punto il Bari, praticamente salvo non si accontentò e andò a far l’impresa!
Discesa incontenibile di Rodolfo Giorgetti, palla in mezzo, dove Phil Masinga indisturbato e battè per la seconda volta uno sconsolato Pagliuca. Follia e delirio, Bari salvo matematicamente , dopo aver rimontato una grande Inter; impossibile chiedere di più alla vigilia.
E, anche se la leggenda vuole, che proprio quel giorno negli spogliatoi Matarrese e Moratti si accordarono per la cessione di Ventola all’Inter (all’epoca fu un gran colpo di mercato, soprattutto per le casse del Bari), nella memoria dei tifosi resterà sempre la stupenda impresa compiuta dai biancorossi, la salvezza conquistata, ma soprattutto la prima volta di Ronaldo il Fenomeno a Bari ad incantare un’intera città con le sua grandi giocate.
Oggi più che mai, quei tempi appaiono lontanissimi…Ci manca il Bari in serie A, ci manca un giocatore come Ronaldo…
BARI-INTER 2-1 - CAMPIONATO 1997/1998
Altre notizie - Amarcord
Altre notizie
- 13:15 Bari, serve vincere. Ma occhio al Cittadella e ai ‘sorpassi’ nel finale
- 13:00 Bari e il mal di trasferta: mai così male da 40 anni. Ma nel ’85 fu promozione!
- 12:30 Il rientro di Puscas, la sfida 'mai come le altre'. I temi di Cittadella-Bari
- 12:15 L'avversario - Cittadella, il cambio modulo ha dato solidità. Un pugliese tra i più pericolosi
- 12:00 Bari, gli strani incroci. Da Pandolfi a Cassano. Su quest'ultimo, Gorini: "Tiene alla gara"
- 11:55 L'ex Esposito: "Serve testa. Anche con Materazzi sembravamo spacciati. Poi andammo a Rimini e..."
- 11:50 GdM - Cittadella non è un bivio, semplicemente è molto di più
- 11:45 CdM - Bari senza via d'uscita. Giampaolo convoca Puscas, ma...
- 10:30 Bari e Cittadella: la vittoria perduta. I numeri negativi di entrambe
- 09:15 Rep - E' il viaggio della speranza. Puscas solo in caso di emergenza. Tifosi Bari: ecco quanti oggi
- 09:00 CdS - Cambiano le ali. Centravanti: Nasti, poi Puscas. E Dorval...
- 08:45 Bari, il difficile percorso verso la salvezza diretta e lo sguardo sui playout. Con il Cittadella è (nuovamente) decisiva
- 08:00 Pecchia: "Sembra passata un'eternità da Bari, ma..."
- 07:00 Cittadella-Bari, le probabili: torna Benali. Nasti più di Puscas. Trequarti: sicuro solo Sibilli
- 22:00 Giovanili, la Primavera impatta col Crotone: in rete per i biancorossi Akpa-Chukwu
- 21:00 Bari, dai playoff ai playout: i dodici reduci dello scorso anno che potrebbero giocare un'altra finale
- 20:00 Il Bari ritrova il Cittadella. All’andata finale beffardo e fantasmi sul San Nicola
- 19:14 Bari, così non va: undici volte in svantaggio nelle ultime undici partite
- 19:00 Puscas pronto al ritorno. Ora è testa a testa con Nasti. Il loro rendimento finora
- 18:00 Sorpresa Di Cesare: è il calciatore ad aver portato in dote più punti dopo Sibilli
- 16:00 Cittadella-Bari, i convocati. Puscas e Maiello in lista, out un centrocampista
- 15:30 Cittadella, parla Gorini: "Salvezza raggiunta, puntiamo ai playoff. Modulo? Due opzioni, avremo la difesa a tre"
- 15:00 Il prossimo turno - Domani tutti i match in contemporanea, Bari impegnato a Cittadella. Il programma della giornata di B
- 14:00 Tutti i video di TuttoBari. Seguici sul canale Youtube... e non solo
- 13:00 Contro il Cittadella mai gare banali. Dai 51 paganti del 2002 a... Lugo: domani un'altra sfida verità
- 12:00 Diciannove squadre (su venti) hanno ancora un obiettivo da centrare in B. Il quadro
- 11:00 Capuano (giornalista): "Crollo Bari? Non è un caso. Conte e il Napoli..."
- 10:00 CdS - Puscas c'è ma non dall'inizio. Il Cittadella? Nel 2018 fu tripletta
- 09:15 Verso il Cittadella, il numero di tifosi del Bari che saranno presenti
- 09:05 Brienza: "La piazza di Bari non merita di soffrire così. Di Cesare? Straordinario. Per troppe gare squadra senz'anima"
- 09:00 Aramu, Morachioli o Achik? I lettori di TuttoBari.com hanno un preferito...
- 08:00 Verso il Cittadella, Puscas torna in gruppo. Il Bari spera nei suoi gol
- 07:00 "Molte volte il Bari è stato imbarazzante". L'ex tecnico biancorosso va giù duro
- 22:00 Social - È scoppiata la Di Cesare-mania! Nasti, il gol è un vizio di famiglia
- 20:30 Dallo scenario più ottimistico, a quello più 'drammatico'. Bari, cosa può succedere nel prossimo turno
- 19:00 TuttoBari - Pedullà: "Ci vogliono 25 Di Cesare. Sembra lui il proprietario"
- 18:30 Pedullà a TuttoBari: “Mai visti così tanti errori. Comunque vada, ciclo DeLa finito. Polito? Credito esaurito”
- 17:00 Tutte le volte di Di Cesare: i gol più iconici del capitano in biancorosso
- 16:30 La giornata - Puscas parzialmente in gruppo. Domani la rifinitura
- 16:25 Antenucci, parole al miele per Di Cesare: "Che cuore Valerio, spero sia d'esempio. Il Bari e la salvezza..."
- 16:00 Bari retrocesso? In C si inizia a valutare l'ipotesi. Ds Cavese: "Biancorossi rischiano grosso"
- 15:00 TuttoBari e i social: Facebook, Instagram, diventa fan!
- 14:20 Maiello: "Dobbiamo salvarci, ce la stiamo mettendo tutta. Abbiamo bisogno dei tifosi"
- 14:00 Pecchia, terza promozione in Serie A. Tra i recordman diversi ex Bari
- 13:00 SONDAGGIO - Rebus attacco: chi con Nasti, Sibilli e Kallon?
- 12:00 Corsa salvezza, Pulcinelli (patron Ascoli): "Col Palermo ultima chance. Il teorema Nasca di Bari..."
- 11:00 Giovanili, i prossimi match: Primavera col Crotone. Per l'Under 14 sfida di prestigio
- 10:45 Bari-Brescia, tutte le info sui biglietti: vendita al via nel pomeriggio
- 10:15 Rep - Verso il Cittadella: serve spirito e coraggio. Puscas con tutore
- 10:00 Bari, la salvezza diretta è ancora possibile. Il (difficile) incastro per evitare i playout
- 09:30 Stellone: "Valori Bari? Non da squadra che deve lottare per la salvezza"
- 09:15 Semplici: "Bari, Ascoli e Ternana? I biancorossi sono i più forti, ma questo conta meno. Decisivo sarà..."
- 08:30 Bari, la tua salvezza passa anche da due grandi ex
- 07:45 TuttoBari - Camplone: "Ci sono tutte le carte in regola per salvarsi. La gara con il Parma? Mi è piaciuto un aspetto"
- 07:00 Pallone d'oro - Di Cesare è immenso! Pioggia di voti per il capitano dopo la sfida col Parma
- 06:40 Giampaolo sorride: c'è un recupero a centrocampo
- 22:00 Parma in A. Festeggia pure l'ex tecnico del Lecce: "Ho assistito in tv alla partita col Bari e..."
- 21:30 Camplone a TuttoBari: "Ho parlato con Di Cesare, è arrabbiato. Lo spogliatoio..."
- 21:00 Dal web - " Il capitano l'unico da salvare. Buono il punto, ma quell'atteggiamento negli ultimi minuti..."
- 20:30 Parma in Serie A. Arrivano anche i complimenti social dell'ex Frattali