Può capitare, nella carriera di un calciatore, di vestire la maglia di un club per pochi momenti, per poi cambiare repentinamente casacca, o restare per intere stagioni in panchina. Ci sono, ovviamente, esempi del genere anche nella storia ultracentenaria del Bari. Di seguito, dieci calciatori che hanno totalizzato solo una presenza, nel corso della loro militanza in biancorosso.
VITO CURLO – Il promettente attaccante, allora ventenne, rilevò un certo Aldo Serena nella gara casalinga contro il Varese di Fascetti, il 26 aprile 1981, vinta per 2-1 dai galletti. Fu l’unica apparizione in biancorosso per la punta, che quello stesso anno vinse, con la Primavera, la Coppa Italia giovanile. Pochi giorni dopo il trionfo, la tragedia. Curlo si schiantò con la sua auto contro un muretto, perdendo la vita. Lo stadio di Fasano, sua città natale, porta ancora oggi il suo nome.
VALERIANO LOSETO – Figlio di Pasquale, una delle numerose bandiere biancorosse della sua famiglia, giocò il secondo tempo della vincente trasferta di Modena, ultima giornata del campionato 1992-’93, in quella che rimase l’unica presenza in cadetteria della sua carriera. Quest’anno, da allenatore, ha guidato il Gravina ad una tranquilla salvezza in D.
ORONZO SGOBBA – Esordii in A contro la Juve, il 7 maggio 1943, in trasferta, a soli 19 anni. E non andò bene, se è vero che dovette raccogliere, da estremo difensore, per 5 volte il pallone nella propria porta, senza che i suoi compagni riuscissero a segnare nemmeno il gol della bandiera. Non entrò più in campo, in un Bari condannato alla retrocessione in B dopo gli spareggi con Triestina e Venezia.
GIUSEPPE ESPOSITO – Convinse Cornacchini a tenerlo in rosa, durante il ritiro dell’anno passato, proveniente dalla Primavera del Napoli. Risultato, soli undici minuti in campo per lui, nella vittoriosa trasferta di Rende. Poi, a gennaio, il prestito alla Fermana. Con i marchigiani, nemmeno una partita.
NICOLA DIBITONTO – Solo un quarto d'ora in campo per il portiere, entrato al 68’ in sostituzione di La Vista, per rilevare tra i pali l’espulso Gillet, in quel di Ascoli il 23 ottobre 2004. Subì una rete su rigore, ad opera di Colacone. Poi fu lo stesso Di Bitonto a provocare un altro penalty per gli avversari, finendo anticipatamente la propria gara. Gli fu sventolato il cartellino rosso, ed andò negli spogliatoi al minuto 83. Ed il Bari perse 3-1.
JAIME GONZALEZ – La punta cilena passò da Bari senza lasciar tracce. Per lui, soli 19 minuti in Coppa, contro il Torino, il 6 settembre 2000, in una gara che si concluse con uno scialbo pareggio a reti bianche che escluse gli uomini di Fascetti dalla competizione, dopo la sconfitta per 2-1 dell’andata. Per il sudamericano, poi solo qualche panchina prima del mesto ritorno in Patria.
RAFFAELE QUARANTA – L’attuale responsabile dell’area tecnica della Virtus Andria, con un passato alle dipendenze dell’Inter, è un prodotto del settore giovanile biancorosso. Ebbe l’opportunità di giocare uno spezzone, negli ottavi di finale del trofeo nazionale, il 27 febbraio 1985, contro la Fiorentina di Claudio Gentile, Oriali, Massaro. Al “Della Vittoria” non finì bene, con i viola che vinsero 1-0 e passarono il turno.
OVIDIJUS SIAULYS – Derby con il Bitonto, Coppa Italia di D, 26 settembre 2018. Unici novanta minuti giocati dal portiere lituano a Bari, in una storica sconfitta casalinga, grazie ad una prodezza di Anton Giulio Picci. Salutò la compagnia nel gennaio seguente, per tornare all’Entella, dov’è tuttora. Quest’anno, per lui, un prestito al Vastogirardi, nei dilettanti.
ALMAMY DOUMBIA – Preso dall’Andria nel mercato invernale del 2009, fece il suo esordio il 17 gennaio nella vittoriosa trasferta della truppa di Conte a Treviso. Giocò 18 minuti, facendo un’ottima prestazione, e propiziando una delle due reti dei galletti, che portarono via i 3 punti con il risultato di 2-0, grazie ad altrettante autoreti avversarie. Poi, la società, qualche giorno dopo, prese Guberti, e l’ivoriano finì tristemente fuori lista, senza scendere più sul terreno di gioco.
FRANCESCO CIMARRUSTI – Il centrocampista, barese purosangue, collezionò l’unica presenza in B della sua carriera contro il Modena, lontano dalle mura amiche, il 13 giugno 1993, rilevando a fine primo tempo Luigi Caggianelli. Buttato nella mischia da mister Materazzi, si disimpegnò egregiamente, e la squadra vinse 2-1. Per lui, una carriera nelle serie minori, nel corso della quale ha vestito le maglie di Empoli e Pistoiese in C, prima di tornare in Puglia tra Acquaviva e Trani.
Altre notizie - Dieci...
Altre notizie
- 18:25 Crollo Bari, così sarebbe C diretta. Pari per lo Spezia, l'Ascoli vince lo scontro diretto: risultati e classifica
- 18:16 Cosenza-Bari 4-1, il tabellino del match del Marulla
- 16:19 Cosenza-Bari 4-1, sprofondo biancorosso. Pugliesi in zona retrocessione. RIVIVI IL LIVE
- 14:30 Bari, partenza in salita da evitare, ma il Cosenza è un pericolo. Ecco perchè
- 14:25 L'avversario - Cosenza, il cambio modulo ha dato i suoi frutti. Un ex biancorosso il miglior marcatore
- 14:00 Mignani: "Io mister x? Mi piace, quando ero al Bari..."
- 13:00 Salernitana retrocessa matematicamente in B. Due gli ex Bari presenti in rosa
- 12:10 Lo scontro salvezza, il rilancio di Nasti e l'intreccio degli ex. I temi di Cosenza-Bari
- 12:00 Torchia (agente): "Portieri italiani? Cito Caprile. Il Napoli secondo me..."
- 11:00 CdS - Verso il Cosenza: il Bari ha un'arma che può essere vincente. Tifosi: ecco quanti
- 10:05 Rep - Se non è l'ultima spiaggia, poco ci manca. Brenno o Pissardo? La scelta...
- 10:00 Lanzafame su Conte: "A Bari facemmo un anno e mezzo importantissimo. A volte si fa odiare, ma..."
- 09:00 Tutino? No, ecco chi è l’unico giocatore del Cosenza ad aver segnato in B al Bari
- 08:00 Nasti e il ritorno da titolare. Ma il Cosenza può tarpargli le ali. Ecco perché
- 07:00 Cosenza-Bari, le probabili: Nasti al centro dell'attacco. In porta possibile una nuova scossa
- 23:00 Serie B, il Venezia vince in rimonta contro la Cremonese. Pari e patta fra Pisa e Catanzaro
- 22:00 Social - Nasti suona la carica. Notizia meravigliosa per la famiglia Bellomo
- 21:00 Vigilia di Cosenza-Bari: l'imperativo è la vittoria. All'andata...
- 20:00 Il prossimo turno - Apre il big match tra Venezia-Cremonese. Fari puntati su Ascoli-Ternana e Cosenza-Bari. Il programma della giornata
- 19:00 Da Tutino a Sibilli, passando per Forte e Nasti. Cosenza-Bari, chi segna?
- 17:50 Cosenza-Bari, Viali: "Biancorossi si giocano tutto? Non solo loro". E per un ex parole al miele
- 16:30 Prima del Bari in campo tutte le concorrenti. Uno scenario sarebbe terribile
- 15:55 Cosenza-Bari, 25 i convocati. Guiebre torna a disposizione, out Maiello, Diaw e Puscas
- 15:00 Cheddira, rendimento da urlo da marzo. Il suo valore per Transfermarkt
- 14:00 Le 4 gemme di Nasti. Bari s'aggrappa al 'bomberino' che vuole diventare grande
- 13:00 TuttoBari e i social: Facebook, Instagram, diventa fan!
- 12:00 Cosenza-Bari a Zufferli. I precedenti (non positivissimi) coi calabresi
- 10:30 Dionigi a TuttoBari: "Ho lanciato Nasti, può essere l'uomo chiave. Giusto sfruttare gli esterni. Kallon..."
- 09:15 Sciaudone: "Se il Bari dovesse vincere a Cosenza, la partita dopo ci sarebbero 40mila spettatori"
- 08:50 CdS - Nasti al comando dell'attacco. A centrocampo si candida Acampora
- 08:45 Rep - Rebus portiere, sarà 4-2-3-1. Dietro Nasti dovrebbero agire...
- 08:00 Giovanili, il programma delle prossime gare. Primavera in trasferta; ultima per l'U17
- 07:30 Cobolli Gigli: "ADL? Si autodefinisce padrone di Bari e Napoli. Non è semplice. Conte in Campania? Ho una sensazione"
- 07:00 TuttoBari - Verso Cosenza, il doppio ex Dionigi: "Una sconfitta aprirebbe scenari apocalittici"
- 22:00 Tutti i video di TuttoBari. Seguici sul canale Youtube... e non solo
- 21:00 Le lacrime del capitano, la paura dei tifosi. A Cosenza serve una prova d’orgoglio
- 20:00 Mutti: "Serie C, rischio alto. Cosenza passaggio importante, Giampaolo soluzione soft"
- 18:30 Tmw - Salvezza, nove in corsa. I percorsi più difficili? Quelli di Bari e Spezia
- 17:00 Il campionato dei rimpianti. Da Coda al sogno Pereyra: la stagione dei calciatori accostati al Bari in estate
- 16:30 Verso Cosenza-Bari, Novellino: "I biancorossi mi stanno simpatici. Spero vincano"
- 16:15 Puscas, intervento riuscito. Ecco quando può tornare ad allenarsi
- 15:30 Bari, corsa salvezza: tutti i motivi per sperare ancora
- 14:00 A Cosenza gara cruciale, ma il rendimento esterno è da incubo. Solo una squadra ha fatto peggio: la classifica
- 13:05 Cosenza-Bari sarà arbitrata da Zurfelli. Due vittorie su sei match. Lo scorso anno...
- 13:00 Salvezza: con o senza playout? Il verdetto (provvisorio) dei lettori di TuttoBari.com
- 12:50 La giornata - Tabella di lavoro differenziato per due. Oggi sala video, poi tattica. Il focus...
- 12:00 Mignani e il Palermo. La Gazzetta: "Rivoluzione silenziosa"
- 11:18 Paparesta assolto: "Per anni come un appestato. Datò Nordin? Sono andato in Malesia. Soldi mai arrivati perché..."
- 11:00 Di Cesare, sabato l'ultima lacrima per 'vendicare' la finale
- 10:00 Cosenza-Bari, i precedenti: negli ultimi due confronti altrettante vittorie dei biancorossi
- 09:00 Da Sibilli sotto punta a Maita: cinque calciatori che possono trarre vantaggio dal modulo di Giampaolo
- 08:00 Bari, l'ex Gianluca Paparesta assolto da un'accusa
- 07:30 E il Cosenza? "Viali alza la voce. E lavora con insistenza su un calciatore"
- 07:00 Di Cesare e l'altra finale. E poi: Iachini e le polemiche. "Se c'è una cosa che mi dà fastidio..."
- 22:00 Nasti e il ritorno a Cosenza. Dalla Calabria: "Sarà accolto da un grande applauso"
- 21:00 Micai, Frabotta e non solo: il campionato degli ex biancorossi a Cosenza
- 20:00 L'ex Conte al Napoli? Il pensiero di Fascetti sull'ipotesi
- 19:00 Puscas va ko. Ora una poltrona per due (e mezzo) al centro dell'attacco
- 18:10 La giornata - Ancora out Diaw e Maiello. Oggi con la squadra degli ospiti speciali
- 17:50 Puscas non è l'unico. Da Maiello a Koutsoupias: una stagione d'infortuni