Al suo esordio ai play off il Bari si è reso protagonista di una delle gare migliori della stagione: la squadra è apparsa determinata e propositiva come raramente si era visto in campionato e per di più ha ritrovato, dopo gli squilli dell'ultima uscita di campionato contro il Bisceglie, il rendimento del suo top player: Mirco Antenucci.

Al termine della gara di mercoledì scorso lo stesso Gaetano Auteri ha elogiato le gesta del centravanti: "Antenucci è stato stratosferico, sontuoso, ha giocato per la squadra e ha fatto assist". Pur non avendo trovato la via del gol, il numero sette biancorosso è stato un pilastro per il gruppo e per il reparto offensivo: propositivo, sempre coinvolto nella manovra e determinato in ogni occasione.

Se il secondo gol siglato da Eugenio D'Ursi è stato il miglior gesto tecnico della gara, al secondo posto si posiziona il pregevole assist effettuato da Antenucci per il raddoppio biancorosso. Con una volée di piatto sinistro ha addomesticato il lancio lungo di De Risio, servendo un pallone solo da spingere in rete al compagno di reparto D'Ursi. 

Il Bari ha bisogno della qualità e della leadership di Antenucci: le sorti del Bari passano anche dai suoi piedi. Aver ritrovato la condizione e la fiducia del numero sette è stato indispensabile per il gruppo biancorosso che adesso può guardare al prossimo delicato impegno forte delle prestazioni ritrovate del suo giocatore più iconico.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 21 maggio 2021 alle 20:00
Autore: Michele Tedesco
vedi letture
Print