Quando ci si mette, il destino sa essere davvero beffardo. Quella vissuta dal Bari è una storia che ha del paradossale. Ad un centimetro dalla promozione in A nella scorsa stagione, al rischio retrocessione in C in quella successiva. Una stagione sciagurata, che tra scelte sbagliate e paradossi, ha spento tutti i sogni in pochi mesi. Una sorte crudele toccata anche ad altre squadre in giro per l’Europa, finaliste sventurate ai playoff e irriconoscibili la stagione successiva.

Senza fare troppi km, nella vicina e rivale Foggia, un epilogo analogo. Perdente, non senza polemiche, nella finale playoff per la B contro il Lecco, in questa stagione i satanelli occupano la decima posizione, inseguendo a stento nuovamente gli spareggi promozione. Anche per l’altra squadra pugliese, la cessione di alcuni giocatori chiave, come Ogunseye, Garattoni e Petermann, non ha giovato alla nuova stagione.

In giro per l’Europa, poi, i casi del Coventry, sconfitto ai rigori dal Luton nello spareggio promozione per la Premier League; e del Levante, caduto al 120’ con l’Alavés, sono ulteriori testimonianza della crudeltà del Dio del calcio. Gli inglesi, senza il bomber Gyokeres, che ora segna a profusione con la maglia dello Sporting Lisbona, sono ottavi in Championship, ampiamente salvi, ma lontani dai playoff. Gli spagnoli, invece, navigano a metà classifica.

Sopravvissuti al macello delle finali playoff, i tedeschi dell’Amburgo. In Germania la terza in classifica della seconda divisione, gioca uno spareggio con la terzultima in Bundesliga. Uno spareggio, a quanto pare, più dolce da digerire. L’Amburgo, infatti, sconfitto dallo Stoccarda, occupa nuovamente la terza posizione in Bundesliga 2, con il merito di aver mantenuto l’ossatura della squadra dell’anno precedente.

Quanto più ci di avvicina alla meta, solo sfiorandola, tanto più rovinosa può essere la caduta. Il Bari l'ha sperimentato sulla propria pelle e, a differenza delle cugine europee, rischia grosso. Le ultime partite dovranno servire ad evitare uno scivolone ancora più grande.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 28 marzo 2024 alle 09:30
Autore: Luigi Arbore
vedi letture
Print