La scomparsa di Bruno Bolchi, ex calciatore e allenatore, ha colpito tutto il calcio italiano. Da allenatore, Maciste ha conquistato quattro promozioni in Serie A e due in Serie B. Storica la doppia promozione dalla C1 alla A conquistata sulla panchina del Bari, che ha guidato dal 1983 al 1986. Il milanese è rimasto molto legato ai galletti, come spesso ricordato in alcune nostre interviste del passato: "E' passato tanto tempo ma quelli legati al Bari sono ricordi incredibili che conservo ancora".

Non solo un grande allenatore, ma anche una grande persona. Tantissimi suoi ex calciatori ne hanno sempre lodato le doti umane.
“Questo mi fa piacere perché io ho sempre creduto nel rapporto coi giocatori. - affermò ai nostri microfoni nel 2015 - Anch’io li ricordo con affetto e posso dire in tutta franchezza che con loro si instaurò un rapporto come fra padre e figlio, una qualcosa che esulava dal risultato sportivo”.

Unico anche il suo rapporto con Vincenzo Matarrese: “Arrivai a Bari nell’83’, in concomitanza con il fatto che Vincenzo Matarrese diveniva presidente del club. Con lui e il direttore sportivo Janich allestimmo una squadra che poteva essere considerata un autentico lusso per la serie C".

Ai nostri microfoni, Bolchi ricordò anche la storica vittoria in Coppa Italia contro la Juventus: "A Torino, nell’andata degli ottavi, Zoff e company ci snobbarono e lì vincemmo 2-1. Probabilmente li avevamo fin troppo sorpresi, mentre loro ci avevano sottovalutati. Nel ritorno infatti sapevano delle difficoltà che avrebbero incontrato e giocarono alla morte, poi però pareggiammo 2-2 e li eliminammo”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 28 settembre 2022 alle 19:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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