Diverse sono le componenti che sono mancate al Bari durante questa stagione. Prima Ménez, poi Maiello ed infine Diaw, senza considerare gli infortuni di Maita e Di Cesare. Fra questi, a mancare e non poco al reparto offensivo è stato proprio Diaw, colui che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto sostituire Cheddira, ad oggi non riuscendoci.

La sterilità offensiva è ormai nota e forse, con l’ex Modena a disposizione, qualche problematica sarebbe stata risolta. Le sue caratteristiche quali corsa, dinamicità, forza e soprattutto profondità nello sviluppo dell'azione, sarebbero stati di fondamentale importanza ma i due infortuni, che hanno portato poi all’operazione, ne hanno determinato in negativo il suo impiego. Appena dieci le presenze da titolare, due le reti contro Como e Brescia per poi, prima di Natale, sparire definitivamente dai radar.

Pienamente recuperato e a disposizione di Iachini, resta da comprendere se possa già contro la sua ex squadra, il Modena, essere impiegato o a gara in corso o dal 1’. In Emilia, in realtà, l’attaccante di proprietà del Monza ha trascorso una discreta parentesi lo scorso anno, risultando il capocannoniere della squadra con 32 presenze fra campionato e Coppa Italia e 13 reti per un totale di 2166’ giocati. Fu proprio lui, a siglare l’1-1 contro il Bari, riportando in equilibrio un match indirizzato inizialmente sui binari biancorossi da Ricci. Chissà che proprio a Modena, Diaw non possa tornare a segnare, ma questa volta facendo esultare il Bari.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 29 marzo 2024 alle 15:00
Autore: Sabino Del Latte
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