Torna il sorriso lontano dal San Nicola per il Bari. Al termine del successo sul Locri è intervenuto in zona mista Giovanni Cornacchini: "Al''inizio c'era da soffrire su un campo veloce e sintetico, a cui non siamo abituati a differenza loro. Abbiamo tenuto bene dal punto di vista della fisicità, impegno ed intensità. Se hai pazienza e non ti fai prendere dalla frenesia, la vinci. L'avevamo preparata in questa maniera. Nel secondo tempo abbiamo dilagato. Cambio modulo? In pratica eravamo in campo con il 4-2-4 e non mi sembrava il caso di rischiare. Ho spostato Piovanello mezzala, dove ha spunto e forza devastante. I risultati si sono visti, giocando molto bene". 

Il mister ha poi spiegato la continua ricerca della profondità con Bolzoni: "La sua qualità migliore è riconquistare palla, meno nella gestione. Prediligo - afferma a Radio Bari - si arrivi prima alla verticalizzazione sugli attaccanti, che in questa categoria possono fare assolutamente la differenza. Inutile si fraseggi tantissimo, quando non hai quella qualità di palleggio. Non è che non siamo capaci ma servono qualità diverse".

Su Pozzebon e Brienza: "L'attaccante centrale, eccetto il gol, deve fare un determinato lavoro. Mi sembra che Demiro abbia giocato molto bene e si sia sacrificato. Ciccio ha avuto problema alla schiena, spero martedì possa riallenarsi per essere a disposizione per domenica".

Corancchini ha concluso l'intervento con un commento sulla classifica: "La guardo sempre ma non dobbiamo fare calcoli sugli altri ma solo su noi stessi. Se vinciamo è merito nostro. Dobbiamo lavorare seriamente ancora e non mollare".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 17 febbraio 2019 alle 18:10
Autore: Gianmaria De Candia
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