Nella passata stagione sono state ben 2 le neopromosse dal Girone C di Serie C. Oltre al Bari, primatista in campionato, l’ha spuntata anche il Palermo, capace di trionfare nel lungo cammino dei playoff. I rosanero, partiti da mina vagante, hanno trovato grande compattezza e gioco grazie alla figura di mister Baldini, il cui legame è stato però interrotto a causa del rapporto con la nuova proprietà. In estate, infatti, la squadra è stata prelevata dagli Emiri del City Group, che controlla ben 9 squadre al mondo (dal Manchester City al Troyes), ma al contempo provocato delle enormi dirigenze a livello di programmazione con allenatore e ds (Castagnini), entrambi dimessi dopo l'inizio del ritiro.

Solo pochi giorni fa è stato annunciato il nuovo tecnico Corini, figura molto legata alla piazza visto il suo passato da calciatore rosanero. Un allenatore giovane ma con oltre 200 presenze sulle panchine di A e B, culminate dalla promozione con il Brescia nel 2019. Il suo arrivo in corso d’opera ha reso necessarie ulteriori valutazioni su una rosa ancora incompleta, in particolare in mediana, dove il probabile passaggio da 2 a 3 dovrà essere compensato sia a livello qualitativo che numerico.

Intanto in entrata sono stati perfezionati i riscatti di Damiani, Fella, Soleri e soprattutto Brunori, trascinatore nella cavalcata alla B con 29 gol. Tra i pali la novità è Pigliacelli, tornato in Italia dopo 4 anni in Romania, mentre la difesa è reparto con più novità in particolare, dal centrale Nedelcearu al terzino sinistro Sala (autore di 12 assist negli ultimi 3 campionati di B). Davanti occhio all’esterno classe ’99 Elia, nell’ultimo anno a Benevento ma lanciato tra i professionisti da Polito nella sua esperienza alla Juve Stabia. In mediana regna l’incertezza visto anche il probabile addio di capitan De Rose, diretto a Cesena, mentre pare destinato alla permanenza Broh, protagonista di un’ottima annata in prestito al Sudtirol.

A differenza delle aspettative il budget per il primo anno di B non sarà così elevato, frutto della volontà di consolidarsi nella categoria per poi provare il salto nelle stagioni successive. Per il resto si proverà a valorizzare i diversi under in rosa, guidati dall’esperienza di elementi come Lancini, il leader del reparto difensivo e tra i pochi con un background in cadetteria.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 10 agosto 2022 alle 18:00
Autore: Gianmaria De Candia
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