La sua capigliatura è un cult dalle parti del San Nicola. Entra lui e il vento si alza. Colpa della velocità che innesca e di un carattere in campo tutto sgommate e sovrapposizioni. Il magico mondo di Dorval è approdato a Bari su intuizione di Polito quest'estate. Doveva essere una scommessa, è diventato un fattore vero, capace di non sentire in alcun modo il peso del salto in B, dopo l'esperienza al Cerignola.

C'è di più. Dorval si è tolto lo sfizio di giocare diversi match dall'inizio innescando un dualismo non banale con l'esperto Pucino, e ora - anche quando impiegato a gara in corso - rappresenta una freccia riconoscibile per Mignani, in grado di cambiare marcia agli incontri e creare soluzioni.

Ieri, poi, è arrivata la gioia in Nazionale. Impegnato nelle qualificazioni alla Coppa d'Africa Under 23, Dorval (al primo gettone con la maglia dell'Algeria) ha imperversato sulla fascia. Sua l'azione che ha portato al rigore del pareggio della selezione algerina (1-1 il finale). Un buon esordio non c'è che dire, a riprova di una stagione super.

Martedì il nuovo banco di prova: si giocherà in Ghana, un match decisivo. E Dorval promette di riprovarci.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 25 marzo 2023 alle 18:00
Autore: Davide Giangaspero
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