Manuel Scavone compie oggi 33 anni. Intervenuto a TeleBari, il centrocampista ha dichiarato: "Il mio compleanno? Con la mia famiglia e i bambini. E poi mi alleno: la testa è sempre lì, anche se non stiamo giocando. Vogliamo farci trovare pronti. Gli auguri? I compagni me li hanno fatti su whatsapp".

Sulla discussa ripresa del campionato in Serie C... "La cosa che dispiace è che in questo momento così particolare ogni società ha guardato un po' al suo orticello. Questo dà fastidio. La cosa più giusta è finire i campionati, e poi eventualmente stilare la griglia dei play-off. Invece si è subito deciso di non giocare, inspiegabilmente. Adesso per fortuna la Figc ha messo le cose in chiaro: bisogna finire, in un modo o nell'altro. Noi per fortuna abbiamo una società forte alle spalle: abbiamo avuto delle bike, dei programmi personalizzati. Per tutto questo periodo ci siamo allenati a livello individuale. La società ci sta mandando messaggi, ci ha detto di tenerci pronti. Io specialista dei play-off? Segnai il gol promozione a Parma contro l'Alessandria, bei ricordi. C'era un gran pubblico, adesso ci mancherà. I gol? Quest'anno ho avuto meno possibilità di farli, per vari motivi. Spero di riprendermi bene nei play-off. La mia opinione è che questi play-off saranno molti particolari: già a fine stagione il divario fra le squadre si assottiglia, serve forma fisica, è importante l'aspetto mentale. Ancor più quest'anno il livello è assottigliato: i punti fondamentali saranno essere forti a livello mentale, giocare da squadra e con una grande organizzazione, noi ce l'abbiamo. Bisognerà gestire i momenti di difficoltà e servirà un pizzico di fortuna. Io vinsi la semifinale ai rigori dopo una partita sofferta. Da squadra, con intelligenza, bisogna portare a casa il risultato".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 03 giugno 2020 alle 15:45
Autore: Redazione TuttoBari
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