La gestione Urbano si è caratterizzata per l'esplosione di diversi talenti. A La Gazzetta dello Sport l'ormai ex tecnico biancorosso si è soffermato su di loro: "Scalera ha grande cultura del lavoro, è il numero uno per quanto riguarda la testa. Sul piano tecnico Castrovilli ha qualità importanti. Deve sfruttarle. Quelli rimasti a Bari? Alcuni hanno avuto la fortuna di esordire in B, forse in anticipo rispetto ai tempi di crescita. Portoghese ha lo spunto, vede la porta. Coratella è più fisico, caparbio. Yebli ha ampi margini di miglioramento. Mi spiace per Turi. È stato aggregato spesso alla prima squadra, avrebbe meritato un’apparizione tra i grandi. Ora però sarebbe opportuno che maturino in Lega Pro".

E sul Bari dei grandi che ha chiuso la stagione in modo dimesso: "Ha pagato dazio alla fretta. Ha dovuto rincorrere fin dall’inizio. A gennaio eravamo tutti contenti, pareva che fosse stata imbroccata la strada giusta. Resta inspiegabile il black out degli ultimi due mesi".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 28 maggio 2017 alle 12:30
Autore: Redazione TuttoBari
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